È ufficialmente online “My Rhome, la Casa digitale del cittadino”, il portale realizzato da Minsait, società di Indra, che consente ai cittadini romani di interagire, digitalmente e dai propri dispositivi, con il proprio Comune. Grazie al portale, i cittadini romani saranno accompagnati in un nuovo modello di relazione con l’amministrazione pubblica più diretto, personalizzato e digitale, in cui avranno a portata di clic ogni servizio messo a disposizione dall’ente, con il vantaggio di non dover più affollare gli sportelli fisici per pratiche realizzabili online.
In questo primo rilascio, tra le varie funzioni, “My Rhome” consente la realizzazione e la gestione di segnalazioni, oltre all’accesso semplificato ai servizi scolastici, resi più accessibili per migliorare l’esperienza delle famiglie. Nelle prossime settimane il portale digitale si arricchirà di nuove funzionalità: i cittadini, ad esempio, potranno conoscere in tempo reale la propria condizione di credito e/o debito nei confronti dell’amministrazione, ricevendo notifiche ad hoc sulle scadenze di pagamento. Tutto in un unico sito online, sempre accessibile dal proprio dispositivo preferito.
Una tappa importante nel percorso di smart citizenship
“My Rhome” è un progetto di Roma Capitale (realizzato con il sostegno dell’Unione Europea, Fondi strutturali e di investimento Pon Metro 2014-2020) che si inserisce all’interno di un ambizioso programma di trasformazione digitale dell’ente, un’importante tappa nel percorso di smart citizenship intrapreso dalla capitale d’Italia. Il progetto si completa, infatti, con un nuovo sistema di Citizen relationship management (Crm) che mette a disposizione di Roma Capitale uno strumento digitale per la gestione delle relazioni con i cittadini in modo centralizzato e multicanale, permettendo l’accesso ai servizi digitali per i cittadini romani e i visitatori della città.
Con la Pa digitale risparmi fino al 70%
La nuova Casa digitale dei cittadini romani conferma la crescente importanza di disporre di piattaforme all’avanguardia che permettano di rafforzare il rapporto tra pubbliche mministrazioni e cittadini, soprattutto nell’attuale contesto pandemico, offrendo migliori servizi pubblici attraverso i canali digitali. Secondo i dati Minsait, l’amministrazione elettronica può generare un risparmio del 70% nei costi di implementazione e manutenzione, così come una riduzione del 30% del tempo e della carta utilizzata per elaborare le pratiche grazie a un’efficiente trasformazione digitale. Inoltre, le soluzioni di e-goverment facilitano un approccio più vicino ai cittadini promuovendo la loro partecipazione alle iniziative pubbliche e migliorando l’accessibilità e il lavoro quotidiano dei dipendenti pubblici. Minsait ha sviluppato più di 700 progetti di amministrazione elettronica in più di 26 Paesi e oltre 250mila dipendenti pubblici in tutto il mondo lavorano con soluzioni proprietarie o di terzi implementate da Minsait.