Bollino blu di Agid per Exprivia. La società ha ottenuto la qualificazione SaaS (Software as a Service) per i propri servizi sulla Piattaforma “e4cure” in ambito sanitario, inserendosi nel catalogo dei fornitori dei servizi SaaS per la pubblica amministrazione a cui gli enti pubblici devono fare riferimento quando vogliono acquistare un servizio in cloud.
Exprivia è al momento l’unico player a offrire soluzioni gestionali in ambito radiodiagnostico con la piattaforma “Ris-Pacs” e in telemedicina per le PA qualificate SaaS, mentre è tra i primi sette operatori specializzati in ambito sanitario.
Il sistema e4cure di Exprivia consente di gestire, integrare e condividere i percorsi clinico-assistenziali instaurando un rapporto virtuoso tra cittadino e struttura sanitaria mediante l’integrazione dei processi di accoglienza e prenotazione (CUP), di gestione dei reparti ospedalieri e dei percorsi ambulatoriali fino alla teleassistenza e telemedicina. La condivisione di informazioni che compongono la storia clinica e confluiscono nella cartella clinica del cittadino influisce sulla rapidità e sicurezza della diagnosi, garantisce continuità assistenziale e consente nel contempo di ottimizzare la spesa sanitaria.
“e4cure – sottolinea Francesco Bellifemine, direttore Digital Factory E-Health e Smart City di Exprivia – rappresenta una sintesi tra esperienza consolidata e innovazione continua in Sanità. Un sistema che, con la certificazione dell’Agid, ha acquisito un ulteriore riconoscimento a garanzia di benefici certi per utenti e pubbliche amministrazioni. Questo nuovo risultato consentirà a Exprivia di contribuire da protagonista al processo di innovazione del sistema sanitario pubblico”.
Le certificazioni Agid
Dal 1° aprile 2019 l’Agid ha imposto a tutti gli enti pubblici di acquistare servizi solo da aziende che hanno ottenuto la qualificazione; i servizi, quindi, devono rispettare le caratteristiche organizzative, di sicurezza, performance, portabilità e conformità alle leggi per essere certificati. Si tratta di un progetto nazionale per favorire l’adozione del modello Cloud Computing nelle pubbliche amministrazioni italiane, volto a migliorare l’efficienza operativa dei sistemi Ict, a ridurre i costi, a rendere più semplice ed economico l’aggiornamento dei software, a migliorare la sicurezza e la protezione dei dati e a velocizzare l’erogazione dei servizi a cittadini e imprese. Tutto in linea con le indicazioni della Strategia per la Crescita digitale del Paese e con le previsioni del Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2019 – 2021.
La strategia cloud di Exprivia
Il cloud rappresenta uno dei quattro Digital Enablers (leve abilitanti la trasformazione digitale) sui cui Exprivia ha deciso di investire dalla presentazione del Piano Industriale 2018-2023. In ambito cloud recentemente la Società ha ottenuto anche un’estensione della certificazione Iso/Iec 27001, già in possesso, relativamente alle linee guida Iso/Iec 27017 e ISO/IEC 27018 per la progettazione, realizzazione ed erogazione di servizi cloud in modalità SaaS. Un’ulteriore qualifica che va ad aggiungersi alla recente partnership sottoscritta con Amazon Web Services (Aws) per la realizzazione di servizi in quello che è considerato l’ambiente di cloud computing più flessibile e sicuro sul mercato.