INNOVAZIONE

E-health in cloud, a Exprivia il “bollino blu” di Agid

La società ottiene la certificazione SaaS per la piattaforma “e4cure” e viene inserita nel catalogo dei fornitori della PA: “Sosteniamo il processo di trasformazione digitale del sistema sanitario pubblico”

Pubblicato il 02 Mar 2020

health-160203164400

Bollino blu di Agid per Exprivia. La società ha ottenuto la qualificazione SaaS (Software as a Service) per i propri servizi sulla Piattaforma “e4cure” in ambito sanitario, inserendosi nel catalogo dei fornitori dei servizi SaaS per la pubblica amministrazione a cui gli enti pubblici devono fare riferimento quando vogliono acquistare un servizio in cloud.

Exprivia è al momento l’unico player a offrire soluzioni gestionali in ambito radiodiagnostico con la piattaforma “Ris-Pacs” e in telemedicina per le PA qualificate SaaS, mentre è tra i primi sette operatori specializzati in ambito sanitario.

Il sistema e4cure di Exprivia consente di gestire, integrare e condividere i percorsi clinico-assistenziali instaurando un rapporto virtuoso tra cittadino e struttura sanitaria mediante l’integrazione dei processi di accoglienza e prenotazione (CUP), di gestione dei reparti ospedalieri e dei percorsi ambulatoriali fino alla teleassistenza e telemedicina. La condivisione di informazioni che compongono la storia clinica e confluiscono nella cartella clinica del cittadino influisce sulla rapidità e sicurezza della diagnosi, garantisce continuità assistenziale e consente nel contempo di ottimizzare la spesa sanitaria.

“e4cure – sottolinea Francesco Bellifemine, direttore Digital Factory E-Health e Smart City di Exprivia – rappresenta una sintesi tra esperienza consolidata e innovazione continua in Sanità. Un sistema che, con la certificazione dell’Agid, ha acquisito un ulteriore riconoscimento a garanzia di benefici certi per utenti e pubbliche amministrazioni. Questo nuovo risultato consentirà a Exprivia di contribuire da protagonista al processo di innovazione del sistema sanitario pubblico”.

Le certificazioni Agid

Dal 1° aprile 2019 l’Agid ha imposto a tutti gli enti pubblici di acquistare servizi solo da aziende che hanno ottenuto la qualificazione; i servizi, quindi, devono rispettare le caratteristiche organizzative, di sicurezza, performance, portabilità e conformità alle leggi per essere certificati. Si tratta di un progetto nazionale per favorire l’adozione del modello Cloud Computing nelle pubbliche amministrazioni italiane, volto a migliorare l’efficienza operativa dei sistemi Ict, a ridurre i costi, a rendere più semplice ed economico l’aggiornamento dei software, a migliorare la sicurezza e la protezione dei dati e a velocizzare l’erogazione dei servizi a cittadini e imprese. Tutto in linea con le indicazioni della Strategia per la Crescita digitale del Paese e con le previsioni del Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2019 – 2021.

La strategia cloud di Exprivia

Il cloud rappresenta uno dei quattro Digital Enablers (leve abilitanti la trasformazione digitale) sui cui Exprivia ha deciso di investire dalla presentazione del Piano Industriale 2018-2023. In ambito cloud recentemente la Società ha ottenuto anche un’estensione della certificazione Iso/Iec 27001, già in possesso, relativamente alle linee guida Iso/Iec 27017 e ISO/IEC 27018 per la progettazione, realizzazione ed erogazione di servizi cloud in modalità SaaS. Un’ulteriore qualifica che va ad aggiungersi alla recente partnership sottoscritta con Amazon Web Services (Aws) per la realizzazione di servizi in quello che è considerato l’ambiente di cloud computing più flessibile e sicuro sul mercato.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati