E-HEALTH

Coronavirus, diagnosi da remoto grazie al 5G di Zte e China Telecom

Progetto allestito in tempo record. Coinvolti l’Ospedale della Cina occidentale e il Centro clinico di salute pubblica di Chengdu dell’Università del Sichuan che diventerà un hub per il trattamento a distanza della nuova forma di polmonite

Pubblicato il 27 Gen 2020

coronavirus

È stata effettuata in Cina la prima diagnosi dell’infezione da coronavirus in modalità remota con il supporto della tecnologia 5G. L’operazione, condotta ieri da Zte e la filiale della provincia di Sichuan di China Telecom, ha coinvolto l’Ospedale della Cina occidentale e il Centro clinico di salute pubblica di Chengdu dell’Università del Sichuan, ed è frutto di un progetto che ha marciato rapidamente e a tappe forzate, nella migliore tradizione dell’ex Celeste impero: il 25 gennaio sono state costruite e interconnesse le stazioni base interne 5G e la sala conferenze per la diagnosi e il trattamento a distanza nell’ospedale della Cina occidentale. Il 26 gennaio, ieri, Zte ha completato costruzione, ottimizzazione, test di velocità e messa in servizio del sistema di distribuzione interna basato su 5G.

Ecco come si evolverà il progetto

Dopo l’attivazione della rete 5G, la Commissione per la salute del Sichuan, il l’Ospedale della Cina occidentale e il Chengdu Public Health Clinic Center hanno condotto una consultazione video a distanza. Conformemente all’accordo quadro con la Commissione per la salute del Sichuan, il sistema di consultazione remota del 5G utilizzerà l’Ospedale della Cina occidentale dell’Università del Sichuan come nodo centrale del network e sarà la prima struttura ad accedere a 27 ospedali che hanno ricoverato e curato pazienti colpiti dal virus. Nella fase successiva, Zte costruirà il primo nuovo sistema di diagnosi remota 5G dell’infezione da coronavirus che copre tre livelli: provincia, città e contea del Sichuan, per fornire una rete unica negli ospedali di prima linea che aiutano Wuhan. In futuro, Zte effettuerà una consultazione video con il team di soccorso medico front-end di Wuhan attraverso la rete 5G, in modo che i pazienti critici di Wuhan possano anche usufruire di servizi di diagnosi e trattamento esperti presso l’Ospedale della Cina occidentale.

Per maggiori informazioni si possono visionare i report aggiornati WHO (che contengono anche immagini e grafici degli andamenti aggiornati giornalmente) sul sito di WHO, oppure le linee guida ufficiali WHO per prevenire questa malattia.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati