Diversi sono gli strumenti digitali che la Sanità regionale ha richiesto a Lepida di mettere a punto nella seconda ondata dell’emergenza Covid19. Per alcune richieste si è trattato di evoluzioni e adeguamenti di servizi esistenti, come nel caso dell’intervento eseguito sull’Anagrafe Regionale Assistiti volto a estendere, in modo automatico e centralizzato, la validità delle esenzioni E02 per disoccupazione ed E99 per lavoratori colpiti dalla crisi, prorogate ulteriormente dal 31 ottobre 2020 al 1 marzo 2021, o dell’attività di collaudo che Lepida deve effettuare per verificare il collegamento con l’infrastruttura regionale dei laboratori privati autorizzati a effettuare tamponi molecolari, in modo che gli esiti di tutti i test eseguiti siano disponibili tramite la rete SOLE/FSE.
È inoltre proseguita l’alimentazione del FSE con i risultati relativi alla campagna di screening tramite test sierologici nelle farmacie, con 262.753 documenti inviati (dato rilevato al 23 novembre). I nuovi strumenti realizzati nel mese di novembre sono finalizzati alla gestione digitale dei tamponi rapidi, un utile strumento per contenere l’epidemia, fornire alla popolazione una risposta tempestiva e una conseguente presa in carico rispetto alla diagnosi nel caso ci sia il sospetto di Covid-19. Facendo seguito alla misura contenuta nel DL 137 del 28 ottobre 2020 e alla successiva intesa siglata dalla Regione sulla possibilità che i tamponi rapidi siano eseguiti dai Medici di Medicina Generale e dai Pediatri di Libera Scelta, è stato predisposto un nuovo modulo sull’infrastruttura regionale SOLE; il sistema consente a medici e pediatri diverse funzioni: registrare l’esito del tampone antigenico, trasmetterlo al Dipartimento di Sanità Pubblica competente in base all’Azienda sanitaria di appartenenza dell’assistito, stampare il riepilogo dei dati inseriti, recuperare l’elenco di tutti gli esiti inviati con la possibilità di cancellare quelli trasmessi nelle 24 ore dalla data in cui si effettua la ricerca. Il sistema è disponibile per l’utilizzo anche per i Medici di continuità assistenziale, i Medici di emergenza sanitaria territoriale, i Medici della medicina dei servizi e i Medici impegnati nelle attività territoriali programmate. I risultati del tampone vengono comunicati al Fse, anche attraverso l’integrazione con il sistema Tessera Sanitaria, come previsto dal Decreto.