Consentire visite a distanza ai pazienti ricoverati nelle unità di terapia intensiva: questo l’obiettivo alla base del progetto tenuto a battesimo da Zte e China Telecom al West China Hospital nella provincia cinese del Sichuan, dove per la prima volta è stato messo in campo un sistema integrato “5G + VR” che vede protagonista la rete mobile di quinta generazione a supporto di robot medici, telecamere panoramiche a 360 gradi 8K, occhiali VR e altre strumentazioni per realizzare visite a distanza ai pazienti nelle unità di terapia intensiva.
L’accesso dei visitatori alla Sicu (Surgical Intensive Care Unit) è stato sospeso a causa della pandemia garantire la salute e la sicurezza dei pazienti. Ora i familiari dei pazienti possono indossare gli occhiali VR e entrare “virtualmente” nelle stanze accedendo alle videocamere del robot medico movibile. Grazie alla rete 5G il video panoramico in tempo reale con risoluzione 8K può essere rimandato indietro per realizzare una comunicazione interattiva bidirezionale in tempo reale tra i membri della famiglia e i pazienti.
Il sistema “5G + VR” non è il primo tentativo di Zte e della filiale Sichuan di China Telecom nel campo “5G + Smart Healthcare”. All’inizio del 2020 le due aziende hanno dato il proprio supporto alla Sichuan Health Commission e al West China Hospital per abilitare il primo sistema cinese di consultazione medica a distanza “5G+ COVID 19”. Zte continuerà a collaborare con la Sichuan Branch di China Telecom per vagliare le varie applicazione della tecnologia 5G nelle industrie.
