Costruire una piattaforma digitale salute, in grado di offrire un ecosistema salute aperto a tutti. E’ questo lo scopo della nascente partnership fra il Gruppo Axa e Microsoft: il primo in veste di protagonista globale dell’ambito sanitario ed assicurativo, il secondo per la sua esperienza riconosciuta nel cloud computing e nell’intelligenza artificiale, già autore di numerose partnership nel settore salute e con una serie di fornitori terzi.
La nuova piattaforma utilizzerà le tecnologie legate a Microsoft cloud for healthcare, inclusa l’Api di Azure per Fhir (Fast healthcare interoperability resources), che garantisce la protezione della privacy degli utenti. La nuova piattaforma digitale salute unificherà i servizi offerti da Axa per supportare i propri clienti in ogni fase del loro percorso sanitario. La gamma di servizi offerti includerà uno strumento di autovalutazione e prevenzione, un medical concierge, un servizio di teleconsulto, un archivio dei propri documenti medici digitali oltre a servizi di assistenza a domicilio (ad es. consegna di farmaci a domicilio) e un elenco di medici specializzati. Inoltre, la piattaforma permetterà di integrare i differenti servizi migliorando la ricerca, il trattamento e la prevenzione delle malattie. Questo ecosistema è pensato per essere adattato alle offerte sanitarie e alle specificità delle reti sanitarie locali.
Un programma pilota, inclusivo di uno strumento di autovalutazione dei sintomi, del servizio di teleconsulto e di medical concierge, per facilitare la calendarizzazione delle proprie visite, è stato lanciato con successo alla fine del 2020. La piattaforma è aperta a tutti i clienti di Axa in Germania e in Italia, con servizi dedicati. Il servizio sarà implementato entro il 2022 nel Regno Unito, Belgio, Spagna e Svizzera, ed in seguito anche da altri paesi a livello mondiale. Microsoft e Axa collaboreranno con diversi partner per arricchire ulteriormente la piattaforma e proporre servizi ad elevato valore aggiunto.
Prevista l’integrazione di servizi di terze parti
Sul lungo periodo, la piattaforma punta all’integrazione di servizi di terze parti, con l’ambizione di creare un ecosistema globale e aperto per operatori sanitari e pazienti, clienti o meno di Axa. Con una spesa sanitaria destinata a superare nei prossimi 15 anni la crescita del Pil in quasi tutti i Paesi Ocse (fonte Ocse), i player coinvolti sul fronte della salute, dai fornitori di servizi ai liquidatori di sinistri, sono chiamati ad adeguare la loro offerta puntando su servizi sempre più competitivi e personalizzati.
“Axa è leader mondiale nel settore salute. I nostri obiettivi in questo campo sono tra le massime priorità del nostro piano strategico Driving progress 2023. Questa ambizione è ulteriormente rafforzata oggi nel contesto di una crisi sanitaria mondiale che passerà alla storia. In molti paesi, la frammentazione, la complessità e i costi dei sistemi sanitari rappresentano un ostacolo per l’accesso alle cure. Questo nuovo ecosistema di servizi che abbiamo sviluppato con Microsoft è una potente leva per fornire ai clienti l’accesso alle migliori soluzioni salute”, ha dichiarato Thomas Buberl, ceo del Gruppo Axa.