IL REPORT DELL'ALTEMS

Sanità digitale: in Italia 222 iniziative di telemedicina attivate sull’onda del Covid

Televisite e consulenze rappresentano il 60% dei servizi, oltre il 50% degli strumenti fa leva su telefono e piattaforme web. In aumento lo sviluppo di app dedicate alla gestione di processi e attività specifiche. Le Regioni adottano le nuove linee guida

Pubblicato il 17 Mag 2021

copertina

Ammontano a 222 le iniziative di telemedicina in Italia che si sono sviluppate a partire dalla pandemia. E di queste 160 sono dedicate ai pazienti non-Covid e 62 a pazienti Covid. È quanto emerge dal 52mo Instant Report Covid-19 dell’Altems, l’Alta scuola di economia e management dei sistemi sanitari dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. (SCARICA QUI IL REPORT)

Riguardo alla tipologia di servizi televisite e consulenze rappresentano il 60%. E oltre il 50% degli strumenti fa leva su telefono e piattaforme. Ai contatti telefonici segue eventuale scambio di documenti mediante posta elettronica e sono state attivate piattaforme pubbliche di videochiamata con eventuale scambio di informazioni mediante chat e/o email. Prosegue inoltre la messa a punto di app dedicate a processi e attività specifiche e sono in aumento i sistemi proprietari web che permettano l’accesso e la collaborazione di più operatori.

Dopo l’approvazione da parte della Conferenza Stato Regioni delle “Indicazioni nazionali per l’erogazione di prestazioni in telemedicina” il 17-12-2020, delibere regionali hanno dettagliato linee-guida ed organizzato servizi per specifiche patologie, evidenzia il report in cui sono riportati i principali provvedimenti.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati