IL PROVVEDIMENTO

Sanità digitale, l’Abruzzo sale a bordo del Polo strategico nazionale

La Regione accelera sulla roadmap per recuperare i gap. L’assessora Verì: “Compiamo un passo importante nella direzione intrapresa della piena transizione digitale. Sul Psn sarà possibile migrare tutti i dati sanitari su una piattaforma cloud avanzata, che garantisce maggiore sicurezza, stabilità e interoperabilità dei sistemi della pubblica amministrazione”

Pubblicato il 31 Ago 2023

nicoletta veri

Potenziare la gamma e la fruizione dei servizi telematici online per i cittadini utenti, migliorare la sicurezza dei dati sanitari critici e strategici, ottimizzare e uniformare i flussi informativi sul territorio per poter anche meglio programmare le scelte amministrative. Sono questi gli obiettivi con cui la giunta regionale abruzzese, su proposta dell’assessora alla Salute, Nicoletta Verì, ha approvato oggi l’adesione della Regione al Polo Strategico Nazionale (Psn), un provvedimento che segna un ulteriore punto di svolta nell’ammodernamento delle infrastrutture tecnologiche a servizio del sistema sanitario.

La migrazione dei dati su un sistema cloud avanzato

“Un percorso”, spiega Verì in una nota, “iniziato già dal governo regionale nel 2021, attraverso un imponente processo di adeguamento sul fronte dell’innovazione. L’Abruzzo scontava anni di ritardi legati a scelte del passato, anni che stiamo recuperando con una serie di atti iniziati con il piano della sanità digitale, cui sono seguite iniziative specifiche di qualificazione tecnologica, come ad esempio i servizi on line, l’anagrafe vaccinale, il sistema di gestione degli screening, la cartella unica regionale, il fascicolo sanitario. I purtroppo recenti attacchi hacker hanno imposto di accelerare i processi e oggi, con questa delibera, compiamo un altro passo importante nella direzione intrapresa della piena transizione digitale: sul Psn sarà possibile migrare tutti i dati sanitari su un sistema cloud avanzato, che garantisce maggiore sicurezza, stabilità e interoperabilità dei sistemi della pubblica amministrazione”.

Il potenziamento dei servizi sanitari

Il progetto sarà finanziato con la rimodulazione delle risorse oggi gestite per questi scopi dalle Asl in forma disaggregata e consentirà di potenziare i servizi sanitari in ambito vaccinale, oncologico, della salute mentale, sportivo, farmaceutico e veterinario. Un’attenzione particolare sarà dedicata all’evoluzione dei servizi on line al cittadino.

“Il Polo Strategico”, continua l’assessora, “affiancherà i nostri uffici nella fase della transizione al cloud, fornendo tutto il supporto necessario alla transizione verso il nuovo sistema, che permetterà all’amministrazione regionale di disporre di un flusso di informazioni utili anche per rafforzare i servizi sanitari sul territorio, garantire equità di accesso alle cure, promuovere la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo delle competenze del personale sanitario”.

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