Problemi nella notte ad alcuni dei principali sistemi online utilizzati dal mondo della sanità. A causa di un blocco ai server nazionali da cui passano le prenotazioni di visite ed esami e la prescrizione delle ricette elettroniche, stamattina molti utenti hanno trovato il servizio sospeso per l’impossibilità – per i medici di base e i centri di prenotazione – di raggiungere i server e registrare le proprie richieste. Il blocco dei server nazionali di Sogei dovrebbe essersi verificato, secondo le prime ricostruzioni, attorno alle due del mattino, e da allora i tecnici sono al lavoro per ripristinare i servizi.
Il caso della Toscana
Tra le realtà impattate dal disservizio c’è la Toscana, che si appoggia al Sac (Sistema di Accoglienza Centrale Tessera Sanitaria): con l’apertura degli uffici e degli sportelli questa mattina è risultato impossibile accedere ai servizi erogati dalle piattaforme Zerocode (il sistema di prenotazione online di Regione Toscana per prelievi ed esami di laboratorio analisi), Cup 2.0 (il centro unici di prenotazione regionale) e il portale prenota.sanità.toscana.it.
Le scuse della Regione
Scusandosi con gli utenti che sono stati impattati dal disservizio, la Regione Toscana puntualizza in una nota di essersi messa in contatto con il servizio di assistenza nazionale non appena sono state riscontrate le prime anomalie. “Il blocco, di cui non si conosce ancora la causa, è totale – si legge in uno statement – Inaccessibile anche la ricerca delle anagrafiche degli assistiti, il sistema di accesso alla tessera sanitaria o l’archivio delle spese mediche che in automatico finiscono nel 730 come spese detraibili“.
Sogei: ripristino dei sistemi fase di completamento
Sogei dal canto suo spiega che il problema è stato dovuto al protrarsi di attività connesse a interventi notturni, a causa dei quali “alcuni servizi sono temporaneamente indisponibili”. “Sono attualmente in fase di completamento le attività di ripristino di tutti i servizi erogati”, aggiunge Sogei, puntualizzando che “non sono stati in alcun modo persi né alterati dati e informazioni. Ci scusiamo con gli utenti e con le amministrazioni clienti – conclude – per gli eventuali disagi arrecati”.