Rafforzare la cooperazione nel campo della sicurezza informatica, con particolare riferimento alla protezione del sistema di e-procurement nazionale: è l’obiettivo del nuovo protocollo d’intesa siglato fra Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef), Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (Acn) e Consip.
Un’intesa quanto mai necessaria e urgente in vista dell’entrata in vigore delle norme sulla digitalizzazione dell’intero ciclo di vita dei contratti pubblici, processo in cui assume rilievo centrale la piattaforma di e-procurement del Mef, gestita da Consip, qualificata come “infrastruttura critica di interesse nazionale”.
Al centro il supporto da parte di Acn
Obiettivo prioritario del protocollo è il supporto di Acn nello sviluppo delle strategie per la migliore protezione del sistema di e-procurement e dell’intero patrimonio informativo di Consip, adottando adeguate misure di prevenzione e di mitigazione degli incidenti di sicurezza, in raccordo con il Computer Security Incident Response Team (Csirt) Italia.
Verso un innalzamento della sicurezza della PA
Inoltre, la collaborazione si estende allo scambio di dati, informazioni, analisi in materia di cybersecurity, per acquisire elementi utili al complessivo innalzamento dei livelli di sicurezza della Pubblica amministrazione, con particolare riferimento alla progettazione delle iniziative di gare nell’ambito del Programma di razionalizzazione degli acquisti della PA.
L’intesa, di importanza cruciale per la sicurezza della Pubblica Amministrazione e dell’intero sistema Paese, è stata siglata fra l’amministratore delegato di Consip Marco Mizzau, il direttore Generale del Mef Susanna La Cecilia e il direttore Generale di Acn Bruno Frattasi.