Crescono le gare della PA effettuate sulla piattaforma di eProcurement Mef/Consip.
Nel primo semestre 2021 sono state 838 – per un valore di oltre 3 miliardi – le gare bandite dalle amministrazioni, utilizzando a titolo gratuito per i propri acquisti autonomi la piattaforma di eProcurement Mef-Consip (le cosiddette Gare in Asp – Application service provider).
Rispetto allo stesso periodo del 2020, il risultato segna un aumento del +6% in termini di numero di gare e del +60% in termini di valore bandito, a conferma dell’elevato e crescente gradimento delle PA verso uno strumento che consente grande efficienza e personalizzazione dell’acquisto.
Le gare sono state bandite da 235 stazioni appaltanti (appartenenti a 66 pubbliche amministrazioni). Gli operatori economici che hanno partecipato sono stati 5.674, con una partecipazione media di quasi 7 operatori per ogni procedura.
Entrando nel dettaglio, Consip evidenzia che l’81% è stato bandito da amministrazioni centrali e il restante 19% da amministrazioni territoriali e Centrali di Acquisto Territoriali
Il 60% sono state procedure aperte, di cui il 95% aggiudicate con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa
Per quanto riguarda l’ambito merceologico, con più procedure sia in numero (182) sia in valore (oltre 1 miliardo), al top è “Sanità, ricerca, welfare”, seguito da “Servizi per il funzionamento della PA” (postali, assicurativi, vigilanza, etc..) e da “Veicoli, mobilità e trasporti”.
Nel I semestre 2021 è anche proseguita la sperimentazione dell’utilizzo della piattaforma in Asp per lavori pubblici e concessioni, che ha registrato l’effettuazione di 14 gare per appalti di lavori (importo complessivo pari a 44 milioni) e 25 gare per l’affidamento di concessioni (importo complessivo di 16 milioni).