Fa segnare un incremento del 29% rispetto allo stesso periodo del 2021, attestandosi a 15,1 miliardi di euro, il valore degli acquisti effettuati al 30 settembre 2022 dalle Pa sui diversi strumenti di acquisto e negoziazione messi a disposizione da Consip.
Tra gli strumenti più utilizzati emergono i contratti su convenzioni/accordi quadro, con un valore degli acquisti di 8 miliardi di euro (+68% vs III trimestre 2021) e il Mercato elettronico della Pa (Mepa), con 4,3 mld/€ (livello pari a quello raggiunto nello stesso periodo dell’anno scorso). In crescita anche l’uso delle gare in modalità Asp (application service provider), per le quali Consip rende disponibile, a titolo gratuito, la piattaforma di negoziazione per gli acquisti autonomi delle amministrazioni. Nel periodo gennaio-settembre 2022 sono state bandite 931 gare per un valore di 5 mld/€ (+4% vs III trimestre 2021).
Oltre 100mila fornitori e 66 contratti aggiudicati
Ad oggi le amministrazioni possono rivolgersi per i loro acquisti ad oltre 100mila fornitori aggiudicatari di gare o abilitati agli strumenti Consip (di cui il 99% micro, piccole e medie imprese). Per quanto riguarda le attività di produzione delle gare – attraverso le quali vengono aggiudicati i nuovi contratti messi a disposizione delle Pa – nel periodo gennaio-settembre 2022 sono state pubblicate 67 nuove iniziative per un totale di 207 lotti e un valore di oltre 14 mld/€ (+68% vs lo stesso periodo del 2021) e sono state aggiudicate 66 iniziative per un totale di 240 lotti e un valore di 8,5 mld/€.