LE DELEGHE

E’ ufficiale, l’Agenda digitale a Marianna Madia

Avrà anche le deleghe di indirizzo e vigilanza sull’Agid. Lo annuncia il sottosegretario alla Semplificazione e alla PA Angelo Rughetti, che come anticipato dal Corriere delle Comunicazioni sarà il suo braccio destro. E spiega al nostro giornale: “Il coordinamento sarà gestito in collaborazione con Palazzo Chigi”. Ma manca ancora il decreto

Pubblicato il 14 Mag 2014

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Le deleghe per il coordinamento dell’agenda digitale e la vigilanza sull’attività dell’Agenzia per l’Italia digitale sono ufficialmente nelle mani della ministra per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, Marianna Madia. A confermarlo è Angelo Rughetti, sottosegretario al ministero per la PA, a mergine del convegno per la presentazione del volume “L’informatica giuricia in Italia”, alla sala Atti parlamentari della biblioteca del Senato.

“L’indirizzo e la vigilanza sull’Agid è totalmente delegata alla ministra Madia – spiega Rughetti al Corriere delle Comunicazioni – mentre poi c’è tutta la funzione di raccordo dell’agenda digitale dove la ministra coadiuva il presidente del Consiglio”.

Una collaborazione che manterrà quindi formalmente la responsabilità principale a Palazzo Chigi, anche se a gestire la partita saranno operativamente Marianna Madia e la sua squadra. “Sostanzialmente, nei fatti, il coordinamento lo stiamo già gestendo”, continua Rughetti , che – come anticipato dal Corriere delle Comunicazioni, sulla questione avrà un ruolo di primo piano. Ma il sottosegretario non si sbilancia su un suo coinvolgimento specifico o più diretto: “L’intesa che ci siamo dati – spiega – sia politica che amministrativa, è di lavorare insieme su tutto, quindi per adesso non ci sarà nessuna ripartizione amministrativa di deleghe”.

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