Intesa tra Telecom Italia, Lepida SpA e Regione Emilia-Romagna sulla banda ultralarga. Il memorandum of understanding siglato oggi segue quelli del 2010 e 2012, e parte dal presupposto che il digital divide a 2Mbps è stato superato grazie agli impegni e agli interventi previsti nei due Mou precedenti e, soprattutto, che l’Unione Europea ha posto obiettivi ulteriori in termini di banda ultralarga con 30Mbps disponibili al 100% della popolazione e 100Mbps utilizzati dal 50% della popolazione.
Per questo il nuovo accordo, di durata triennale, “pone un’attenzione prioritaria proprio alla banda ultralarga, e alla necessità per la pubblica amministrazione e gli operatori di telecomunicazioni di lavorare sempre più congiuntamente per realizzare lo sviluppo telematico del territorio. Viene posta grande attenzione sul capire a che punto si è arrivati con il checkup digitale, ma anche sulla creazione di strategie per sensibilizzare la domanda sulla necessità di banda ultralarga e sulle relative possibilità offerte”, si legge in una nota.
Grazie ai due Mou precedenti c’è stata un’attivazione complessiva di 165 centrali, e l’abilitazione per una popolazione potenziale di circa 200.000 cittadini. Tutto questo è stato possibile con la realizzazione di circa 400 chilometri di fibre ottiche in disponibilità della pubblica amministrazione.