Da lunedì 20 luglio la fattura elettronica diventa obbligatoria anche per la cessione di energia elettrica al Gse (Gestore dei servizi elettrici). La misura riguarda la cessione di energia prodotta da fonti eoliche, geotermiche, idroelettriche, biomasse a biogas, bioliquide e oceaniche (Fer elettriche). Resta invece al momento escluso il fotovoltaico che entrerà a fare parte della partita in un secondo momento.
La fattura elettronica deve essere emesse da tutte le imprese e i soggetti passivi per la cessione dell’energia, tenendo conto del prezzo di vendita ossia della tariffa omnicomprensiva: non è invece soggetta a fatturazione la tariffa incentivante. Il modello per la fatturazione è predisposto dal Gse ed è disponibile sul portale: il fornitore dell’energia si limita a inserire numero e data. A questo punto il Gse produce la fattura in formato Xml, provvedendo a firmarla digitalmente e a trasmetterla per conto dell’emtittente al Sistema di interscambio. Il soggetto che cede l’eenergia riceve un avviso in cui gli si comunica l’accesso al fascicolo elettronico e ai documenti relativi.