Guelfo Tagliavini è stato confermato alla guida della commissione “Innovazione e tecnologie” di Federmanager Roma, la Federazione dei dirigenti industriali del Lazio. La Commissione avrà il compito di promuovere iniziative volte all’individuazione delle migliori esperienze del territorio in materia di innovazione, oltre che di proporre profili manageriali in grado di contribuire allo sviluppo delle Pmi sia a livello locale che in ottica internazionale.
Proprio recentemente Tagliavini aveva rivolto un appello al nuovo ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, perché il governo imprima “una forte accelerazione” all’adozione di smart working e lavoro agile.
“Nella generalizzata lentezza con la quale affrontiamo ogni aspetto che possa essere di stimolo e incentivo nei confronti di qualsiasi iniziativa tesa a promuovere innovazione – scriveva Tagliavini – il tema dell’applicazione di criteri di smart working si sta facendo strada soprattutto nel settore delle aziende private che hanno potuto constatare un generalizzato incremento della produttività, mediamente del venti per cento, dall’applicazione di innovativi modelli di lavoro”.
“E’ stato di recente, avviato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri un progetto di sensibilizzazione nei confronti della PA centrale e locale con lo scopo di incentivare la sperimentazione di modelli di lavoro che si rifanno alle regole del lavoro agile – concludeva – Speriamo che la risposta sia positiva anche se avanziamo qualche dubbio motivato dal fatto che riteniamo che nell’ambito della PA, più ancora che nel comparto delle imprese private, il riferimento a regole standard che aiutino a semplificare l’adozione dei nuovi modelli di lavoro, potrebbe rappresentare un utile strumento di semplificazione”.