Inizia il conto alla rovescia per l’edizione 2021 di Forum PA, in programma dal 21 al 25 giugno. Sul sito dedicato è disponibile un’anteprima del programma, con i cinque incontri di scenario e i primi talk mentre il palinsesto sarà da oggi in costante aggiornamento. E da oggi è anche possibile iscriversi agli eventi , che andranno in onda sulla piattaforma di diretta rinnovata e sempre più interattiva.
Quattro i punti chiave della mappa tematica che costituisce l’ossatura dell’evento organizzato da FPA, società di Digital360 Group: Trasformazione digitale, Transizione verde, Inclusione sociale, Innovazione della PA.
“L’edizione 2021 di Forum PA ha l’obiettivo di creare e rafforzare le connessioni tra i soggetti che operano nelle amministrazioni centrali e locali, nelle aziende tecnologiche, nei territori attorno alle missioni, agli obiettivi e agli interventi di quello che sarà il Pnrr – spiega Gianni Dominici – Stiamo lavorando a un grande evento digitale per: informare sulle azioni di innovazione, sulle esperienze migliori, sulle soluzioni; formare sugli argomenti di maggior rilevanza dell’amministrazione; rafforzare i legami forti tra i soggetti del cambiamento; connettere le amministrazioni centrali e i territori (PA locali, imprese, cittadinanza organizzata); fornire interpretazioni del presente per progettare il futuro”.
“L’attuazione del Pnrr è, in questo senso, una grande impresa collettiva – puntualizza – La pubblica amministrazione sarà il “motore” di questo Piano, ma solo se saprà realizzare con efficacia le missioni previste connettendo i soggetti dell’innovazione che lavoreranno per realizzare le linee di intervento e se saprà instaurare un dialogo continuo tra centro e periferia; mettere a sistema le migliori esperienze già realizzate nei territori. Insomma, quello la PA deve favorire un «moto circolare dell’innovazione» che coinvolga tutti gli attori”.
“Ecco perché come tema del Forum PA 2021 abbiamo scelto “Connettere le energie vitali del Paese”, facendo del nostro evento di giugno il momento culminante di un percorso continuo di coinvolgimento delle reti e dei soggetti dell’innovazione, iniziato nel 2020 con gli incontri, le interviste, le rubriche e gli approfondimenti di #RestartItalia – conclude – Siamo sempre più convinti che si debba ripartire da qui: dal dialogo, dal confronto, dal collegamento tra tutti quei soggetti, pubblici e privati, che mettendo insieme le proprie energie possono diventare davvero protagonisti del cambiamento e della ripresa”.