L’ex ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta, commentando l’iniziativa di Mario Monti e del neo commissario per la spending review Enrico Bondi, sul coinvolgimento dei cittadini alla segnalzione degli sprechi attraverso il web, scrive al premier, segnalando l’esistenza di alcuni siti strutturati e operativi da alcuni anni (realizzati durante il suo mandato, ndr). "Caro Presidente Monti, dare ai cittadini l’opportunità di poter esprimere le loro opinioni e proposte su una tematica di grande attualità come la ‘spending review’ è un sincero segnale di apertura del Governo verso la gente", inizia Brunetta, ma poi aggiunge: "In Italia – scrive l’ex ministro – gli sprechi si annidano ovunque e le pratiche di aggiramento delle norme anti-spreco sono all’ordine del giorno. Alla luce di ciò, mi permetto di inoltrarle una prima segnalazione".
Se avesse domandato al ministro Patroni Griffi un rapporto sullo stato dell’arte in tema di capacità di ascolto del governo – rimarca Brunetta – quest’ultimo le avrebbe riferito che esistono già dei siti dai quali è possibile inoltrare segnalazioni anti-burocrazia e anti-spreco alla Presidenza del Consiglio. "Presidente Monti, invece di reindirizzare gli utenti di internet alla redazione del sito governo.it, la Presidenza del Consiglio può già ricevere le segnalazioni da siti strutturati e operativi da alcuni anni. Il tutto senza inutili duplicazioni con relativi costi e impieghi di personale. Di seguito, gliene riporto alcuni a titolo informativo: www.lineaamica.gov.it, www.mettiamocilafaccia.it, MiglioraPA su www.qualitapa.gov.it, Burocrazia diamoci un taglio, su www.magellanopa.it".
"Nella speranza che questa mia prima segnalazione possa essere un contributo utile al suo mandato – conclude la sua lettera l’ex ministro Brunetta – rimango disponibile per ulteriori consulenze sulla materia, a titolo sicuramente gratuito. Colgo l’occasione per porgerle i miei migliori saluti e un caldo augurio di buon lavoro".