Il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, si è dimesso dalla carica di presidente del Consiglio nazionale delle Ricerche. Lo ha comunicato ieri sera una nota dello stesso ministro. “Mi dimetto dalla carica di presidente del Consiglio nazionale delle ricerche per ottemperanza agli obblighi di legge, rispetto delle istituzioni e senso di responsabilità nei confronti del governo e dello stesso Cnr, dal quale peraltro mi sono immediatamente autosospeso”.
Al termine dell’ultimo consiglio dei ministri – sollecitato nel corso della conferenza stampa – Profumo aveva subordinato la sua decisione alle scelte dell’Antitrust, precisando che l’Autorità si era presa altri 30 giorni per decidere e che quindi la scadenza per decidere le dimissioni sarebbe stata il prossimo 16 febbraio. Ieri invece Profumo ha deciso di lasciare il suo incarico al Cnr. “Spero che il percorso di rinnovamento e riorganizzazione del maggiore ente di ricerca italiano, che ho avuto modo di conoscere e apprezzare – si legge nella nota – non subisca ora alcun arresto, ma anzi possa proseguire sulla strada della maggiore efficienza e competitività internazionale. Nel pieno delle mie prerogative di ministro vigilante mi impegnerò in tal senso”.