Al via dal 15 giugno la sperimentazione di “Quick Asp”, nuovo strumento a disposizione dei ministeri per la gestione delle procedure di gara. Lo annuncia il ministero dell’Economia e delle finanze spiegando che si tratta di un sistema che si affianca al Mepa e al sistema dinamico di acquisizione. In particolare permetterà la conduzione uniforme e interamente digitale delle procedure di gara sopra la soglia comunitaria.
La modalità Asp (Application Service Provider) della piattaforma di e-procurement del Mef è interamente gratuita attraverso il portale “acquisti in rete PA” (www.acquistiinretePA.it).
Con una lettera inviata ai vertici amministrativi di tutti i dicasteri il consigliere Renato Catalano, Capo Dipartimento dell’amministrazione generale, del personale e dei servizi del Mef, illustra la modalità di utilizzo della piattaforma, sviluppata per soddisfare le esigenze funzionali delle pubbliche amministrazioni che necessitano dello svolgimento di specifiche ed autonome procedure di gara – relative ad acquisizioni di beni, servizi e lavori di manutenzione – per le quali non è possibile fare ricorso agli strumenti di acquisto e negoziazione messi a disposizione da Consip nell’ambito delle iniziative del Programma di razionalizzazione degli acquisti nella PA.
Tra gli altri benefici, “Quick ASP” consente alle PA anche di dare attuazione alle disposizioni in materia di procedimenti digitali di gara previsti dall’art. 40 comma 2 del Codice Appalti, norma che ha previsto l’obbligo d’uso dei mezzi di comunicazione elettronici nello svolgimento delle procedure di gara, anche per la presentazione delle domande di partecipazione e delle offerte.
Già dal dicembre 2018 si è superata la procedura che prevedeva la sottoscrizione di un accordo trilaterale tra Mef, Consip e Amministrazione soggetta ad autorizzazione del Ministero. “Nei primi cinque mesi del 2019 la nuova modalità ha reso il processo più veloce ed efficace, permettendo l’attivazione del servizio mediamente in una settimana dalla richiesta – spiega Catalano – perciò abbiamo incaricato Consip di sviluppare una procedura di richiesta del sistema in modalità Asp gestita integralmente sul portale. In via preliminare la sperimentazione dell’attivazione del servizio sarà rivolta ai ministeri e alle loro articolazioni periferiche, ma è un tassello importante delle iniziative di semplificazione e digitalizzazione sempre maggiore dei processi di approvvigionamento in cui siamo impegnati”.
Entro il 2019 si punta a fornire alle amministrazioni ulteriori strumenti di supporto nel settore degli acquisti, così da consentire una piena valorizzazione dell’esperienza acquisita da Mef e Consip attraverso il Programma di razionalizzazione degli acquisti nella PA.