Il prossimo sarà l’anno degli e-book ma ben il 78% degli studenti delle scuole secondarie non ha acquistato nemmeno un libro elettronico nonostante la circolare ministeriale n. 18 del 9 febbraio 2012 che evidenzia come "per l’anno scolastico 2012/2013 non possano più essere adottati nè mantenuti in adozione testi scolastici esclusivamente cartacei". A dilro una nota diel portale Skuola.Net.
"Si tratta – spiega Skuola.Net – di un provvedimento ancor più incisivo rispetto a quanto stabilito dalla legge 6/8/08 n.133, che imponeva al collegio dei docenti, a partire dall’anno scolastico 2011-2012, di adottare esclusivamente libri utilizzabili nelle versioni on line scaricabili da internet o in forma mista per le nuove adozioni. Tuttavia il fatto che si facesse riferimento solo alle nuove adozioni, non ha contributo ad affermare gli e-book su tutti i banchi di scuola".
Uno degli indicatori può essere rappresentato da una ricerca online svolta da Skuola.net nell’ottobre 2011 alla quale hanno partecipato circa 670 studenti delle scuole medie e superiori. E’ emerso che solo il 5% degli studenti quest’anno ha deciso di acquistare tutti i libri in formato elettronico. Ma soprattutto, nonostante l’obbligatorietà sulle nuove adozioni, solo il 7% degli studenti intervistati si è trovato nella condizioni di poter scegliere tra il cartaceo o il digitale per ognuno dei libri di testo adottati. Addirittura oltre la metà degli studenti non ne aveva a disposizione nemmeno uno e questo ha portato a pensare che alla norma non sia stata seguita un’applicazione pratica da parte delle istituzioni scolastiche".
Tuttavia, prosegue la nota del portale, "la nuova circolare ministeriale, come accennato, dovrebbe cambiare radicalmente la situazione. Recandosi in libreria gli studenti avranno sempre la possibilità di acquistare la versione in formato elettronico per ogni libro adottato dalla scuola, sia per quelli di nuova che di vecchia adozione. Dal 2012/2013, infatti, gli insegnanti dovranno scegliere esclusivamente testi didattici che hanno almeno il corrispondente scaricabile da internet, se non addirittura esclusivamente l’e-book per tutti i testi su cui gli studenti dovranno studiare".