Basta digitare la propria età e il tipo di contratto di lavoro. E
sapere così, in tempo reale, quali garanzie prevede il welfare
pubblico, in materia di ammortizzatori sociali, per il lavoratore
in caso di perdita del reddito. È quello che permette di fare il
“Contatore degli ammortizzatori sociali”, attivo sul sito web
www.pensaciadesso.it, che offre un servizio a lavoratori
dipendenti, co.co.co e a professionisti con partita Iva, in caso di
fuoriuscita dal mondo del lavoro per crisi aziendale, licenziamento
individuale, licenziamento collettivo e quando l'impresa chiude
o fallisce.
"Il Contatore nasce da una mia idea, che poi ho sviluppato con
un gruppo di lavoro dell'associazione
'Trecentosessantagradi' -spiega a LabItalia Alessia Mosca,
deputato del Partito Democratico, responsabile dipartimento Welfare
del Pd nonché menro dell’associazione ideata da Enrico Letta –
per rispondere a un'esigenza di trasparenza. Oggi, in questo
momento di crisi economica in cui è facile trovarsi senza reddito,
e con la giungla di tipi di contratti e contributi che esiste in
Italia, e' utile fornire ai lavoratori questo strumento per
dare informazioni sulle garanzie di cui si può usufruire in caso
di perdita del lavoro. Specie a tanti miei giovani coetanei, che
hanno contratti parasubordinati, che vogliono sapere a cosa hanno
diritto nel caso di perdita del reddito".
Oltre agli ammortizzatori sociali disponibili oggi per il singolo
lavoratore, il Contatore fornisce agli utenti quelli che sarebbero
i loro diritti sulla base della proposta di legge presentata da
Enrico Letta, in materia di riforma dell'indennità di
disoccupazione.
Una proposta che, secondo Mosca, cerca di superare l'eccessiva
stratificazione di contratti e contributi presenti oggi in Italia.
"La riforma presentata da Enrico Letta, ad esempio,rende
più semplici i meccanismi di accesso agli strumenti di welfare,
che oggi per di più sono possibili solo per determinate categorie
di lavoratori”, conclude la Mosca. Sul sito internet
www.pensaciadesso.it e' presente, oltre al testo della proposta
di legge presentata da Letta, anche quello della proposta sui
congedi di paternità, presentata alla Camera da Alessia Mosca.