COMPETENZE E LAVORO

Il Ministero degli Esteri cerca 60 funzionari esperti in informatica e telecomunicazioni

Il bando pubblicato sul portale Inpa.gov: 300 le posizioni aperte. La Farnesina punta a rispondere con maggiore incisività alle sfide di politica estera e a spingere l’internazionalizzazione delle imprese

Pubblicato il 20 Lug 2023

competenze-skill

Il ministero degli Esteri avvia la procedura che porterà all’assunzione di 60 funzionati per i servizi di informatica, telecomunicazioni e cifra. La procedura, con il bando che è stato appena pubblicato sul portale Inpa.gov, fa parte di un’iniziativa più ampia finalizzata a rafforzare le attività di politica estera e internazionalizzazione e che prevede complessivamente 300 nuovi ingressi nella posizione di funzionari non dirigenziali. A gestire il concorso pubblico è il dipartimento della Funzione Pubblica attraverso la commissione Ripam (Riqualificazione della Pubblica amministrazione) e con il supporto di Formez PA.

Le posizioni aperte

Nello specifico, il concorso mira all’assunzione – oltre che dei 60 funzionari per i servizi di informatica e Tlc – di 145 funzionari amministrativi, 30 funzionari del profilo economico, finanziario e commerciale, 50 funzionari dell’area della promozione culturale e 15 unità con funzioni di architetto o ingegnere.

“Le nuove assunzioni – si legge in una nota del ministero – permetteranno alla Farnesina e alla sua rete diplomatico-consolare di rispondere con maggiore incisività alle attuali sfide di politica estera e di consolidare l’attività al servizio dei connazionali e delle imprese nella loro proiezione internazionale”.

Procedure più snelle per la selezione

Il concorso appena pubblicato è il primo che applica le nuove norme che stabiliscono tempi rapidi per l’assunzione di persone con competenze orientate al valore pubblico. La nuova normativa, spiega la Farnesina,  rende le regole di accesso al pubblico impiego più snelle e razionali, privilegiando digitalizzazione e semplificazione, promuovendo parità d’accesso ed equilibrio di genere, garantendo massima partecipazione e piena trasparenza ed efficienza delle procedure.

Le prove del concorso

Il concorso consiste in una prova scritta con quesiti a risposta multipla, quesiti di logica e quesiti situazionali da svolgere su supporto digitale, e una prova orale. “Per la prima volta i candidati, inoltre – aggiunge il ministero – verranno sottoposti a test situazionali in lingua inglese”, in una selezione che è statta pensata per valorizzare, oltre ai titoli di studio, anche le esperienze professionali pregresse dei candidati.

I compiti dei funzionari di informatica e Tlc

Tra le principali mansioni che saranno affidate ai nuovi assunti, si legge sul bando, ci sono la realizzazione e l’aggiornamento della documentazione tecnica e dei manuali operativi del software e delle apparecchiature informatiche, di telecomunicazione e crittografiche in uso in sede e all’estero. Poi la progettazione, la realizzazione e la gestione dei sistemi informativi, di telecomunicazioni e crittografici, la pianificazione delle attività di elaborazione e ottimizzazione nell’uso delle risorse informatiche, di telecomunicazioni e crittografia, oltre che la sperimentazione, l’analisi e la valutazione di prodotti software e nuove apparecchiature.

I requisiti per partecipare al concorso

Per partecipare al bando per i funzionari di Informatica e Tlc i candidati dovranno essere cittadini italiani maggiorenni, godere dei diritti civili e politici, essere idonei fisicamente all’impiego per cui concorrono e possedere la laurea in ingegneria dell’informazione, o in Scienze e tecnologie fisiche, o in Scienze e tecnologie informatiche, o in Scienze matematiche. Oppure la laurea magistrale in Fisica, Informatica, Ingegneria dell’automazione, Ingegneria della sicurezza, Ingegneria delle telecomunicazioni, Ingegneria elettronica, Ingegneria gestionale, Ingegneria informatica, Matematica, Metodologie informatiche per le discipline umanistiche, Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria, Sicurezza informatica, Tecniche e metodi per la società dell’informazione

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati