Si chiude in pareggio il bilancio 2011 di Infocamere che registra un valore della produzione di 98.2 milioni di euro e 7.7 milioni di euro per gli investimenti, relativi a progetti di ricerca e sviluppo e di evoluzione delle infrastrutture informatiche.
Dal punto di vista operativo, è stata completata l’infrastruttura tecnologica degli Sportelli Unici per le Attività Produttive (Suap), rendendo disponibili tutte le funzionalità informatiche necessarie alla loro gestione: ad oggi sono attive 70 Camere di Commercio, a cui 2.600Comuni hanno delegato la realizzazione del proprio Sportello. E’ inoltre in corso di sperimentazione presso alcuni Comuni, con la collaborazione di operatori bancari qualificati, un’applicazione per il pagamento online degli oneri connessi alla pratica Suap.
Un altro importante filone di attività che ha visto InfoCamere impegnarsi è stata la definizione di un nuovo servizio informatizzato relativo alla gestione della Mediazione Camerale: da luglio 2011 è attivo infatti “ConciliaCamera”, che consente ad imprese, consumatori e professionisti di ricevere assistenza specializzata nel raggiungimento di un accordo. Il successo è testimoniato dai dati: a fine marzo 2012 erano 77 gli organismi di mediazione, facenti capo a 90 Camere di Commercio, mentre i procedimenti gestiti ammontavano a circa 11.250.
“Il Sistema Camerale – afferma il presidente Alessandro Barberis – anche attraverso la sua società di informatica, ha risposto ancora una volta positivamente alle aspettative del legislatore, confermandosi nel ruolo di promotore dell’attività di semplificazione nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni e dei cittadini.”