dal 1° settembre 2024

Inps, addio al pin: per aziende e intermediari solo Spid, Cie o Cns



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Scattano le nuove regole per l’accesso ai servizi telematici e valgono anche per le aziende pubbliche. Ecco come passare all’azione e non trovarsi impreparati

Pubblicato il 5 lug 2024

Enzo Lima

giornalista



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Dal primo settembre 2024 aziende private e pubbliche e intermediari abilitati potranno accedere ai servizi telematici dell’Inps solo attraverso Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale, Cie (Carta di Identità Elettronica) o Cns (Carta Nazionale dei Servizi). Lo rende noto l’Istituto di previdenza con la circolare 77/2024 (qui la circolare). Finisce dunque l’era del pin e bisognerà dotarsi di un sistema di identità digitale.

Come richiedere Spid

L’azienda deve nominare uno o più rappresentanti legali o delegati che richiedano l’identità digitale Spid. Questi rappresentanti devono essere cittadini italiani o stranieri residenti in Italia con un documento di riconoscimento valido e un codice fiscale.

Scelta di un Identity Provider (IdP)

L’azienda deve scegliere un Identity Provider accreditato presso l’Agid (Agenzia per l’Italia Digitale) per ottenere l’identità digitale Spid. Gli Identity Provider disponibili includono Aruba, Infocert, Intesa, Lepida, Namirial, Poste Italiane, Sielte, Tim, e altri.

Registrazione e verifica dell’identità

Il rappresentante legale o il delegato deve registrarsi presso l’Identity Provider scelto. Durante la registrazione, sarà necessario fornire:

– Documento di riconoscimento valido.

– Codice fiscale.

– Indirizzo email.

– Numero di telefono mobile.

– Eventuale documentazione aggiuntiva richiesta dall’Identity Provider per la verifica dell’identità aziendale (ad esempio, visura camerale).

Attivazione dell’Identità Digitale

Dopo la verifica dei dati forniti, l’Identity Provider rilascerà le credenziali Spis, che possono essere di livello 1, 2 o 3, a seconda del grado di sicurezza richiesto.

Livello 1 Accesso con username e password.

Livello 2 Accesso con username, password e un codice temporaneo (OTP).

-Livello 3 Accesso con l’uso di dispositivi di sicurezza aggiuntivi.

Utilizzo dell’Identità Digitale Spid

Una volta attivato, lo Spid può essere utilizzato per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati aderenti. Le aziende possono:

– Presentare istanze, dichiarazioni e comunicazioni.

– Accedere a bandi e gare d’appalto.

– Consultare dati e informazioni aziendali.

– Gestire rapporti con enti pubblici, come INPS, Agenzia delle Entrate, Camera di Commercio, ecc.

Gestione delle Identità Digitali aziendali

L’azienda può gestire le identità digitali Spid dei propri rappresentanti legali e delegati, revocando o aggiungendo accessi secondo necessità.

Vantaggi per le aziende

Semplificazione: un’unica identità digitale per accedere a molteplici servizi.

Sicurezza: elevati standard di sicurezza per l’accesso ai servizi online.

Efficienza: riduzione dei tempi e dei costi legati alla gestione delle pratiche amministrative.

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