I cittadini che non hanno la possibilità di accedere ai servizi online potranno delegare persone di loro fiducia per il disbrigo delle pratiche sul sito dell’Inps. Questa la novità in vigore dal 16 agosto. L’Istituto nazionale di previdenza battezza dunque la “delega digitale” messa nero su bianco nella circolare 127 del 12 agosto.
“Con questa funzionalità, Inps ha voluto dare precedenza all’esigenza dei cittadini che sono impossibilitati ad utilizzare in autonomia i servizi online Inps, fornendo uno strumento che consente al delegato di accedere ugualmente ai servizi on line – spiega l’Istituto in una nota -. L’operazione si inserisce in accordo con le attività che il Ministro per l’innovazione e la transizione digitale – Dipartimento per la trasformazione digitale sta mettendo in campo per rendere più facile per i cittadini l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione con l’identità digitale”.
La delega dell’identità digitale – chiarisce l’Inps – è anche lo strumento attraverso il quale i tutori, i curatori, gli amministratori di sostegno ed esercenti la potestà genitoriale possono esercitare i diritti dei rispettivi soggetti rappresentati e dei minori.
La richiesta può essere effettuata direttamente dal delegante presso una qualsiasi sede territoriale dell’Inps esibendo il modulo di richiesta di registrazione delega dell’identità digitale e copia del documento di riconoscimento del delegante. “Dopo la registrazione a sistema della delega, il delegato può accedere ai servizi Inps in luogo del delegante, autenticandosi con le proprie credenziali Spid/Cie/Cns e potrà scegliere, quindi, se operare in prima persona oppure in luogo e per conto del delegante”.
Confermata la deadline del 30 settembre per la dismissione del Pin Inps in favore delle identità digitali Spid, Cie (carta di identità elettronica) e Cns (Carta nazionale dei servizi) per l’autenticazione e l’accesso ai servizi web dell’Istituto.