Dal 31 luglio le istanze di prestazione all’Inps potranno essere presentate solo in via telematica. Un gruppo di deputati dei vari gruppi parlamentari, però, ha presentato una mozione al governo chiedendo che sia allungato il periodo di transizione al nuovo sistema, vista la difficoltà per molti nell’accesso alla rete informatica. Silvano Moffa, primo firmatario e presidente della Commissione Lavoro della Camera, ritiene che occorre garantire ai cittadini “una maggiore assistenza sulle nuove misure di protezione sociale, anche mediante l’utilizzo di tutte le risorse umane e strumentali a disposizione da parte delle strutture territoriali”.
La mozione firmata, oltre che da Moffa, dai deputati Manlio Contento, Giuliano Cazzola, Isidoro Gottardo, Alberto Giorgetti, Eugenio Minasso, Manuela Di Centa, Fulvio Follegot, Massimiliano Fedriga, Angelo Compagnon impegna quindi il governo ad assumere iniziative volte a promuovere l’istituzione presso i centri per l’impiego – anche in via transitoria e sulla base di accordi con le direzioni regionali o provinciali dell’inps – appositi sportelli di informazione e consulenza all’utenza sulle procedure per la richiesta di prestazioni, con la collaborazione degli uffici territoria li dell’istituto e senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.