“La Regione Abruzzo ha avviato una serie di interventi e progetti
nello specifico segmento dell'Information and Communication
Technology per lo sviluppo della Società dell'informazione.
Obiettivo: realizzare servizi di base mancanti ed ampliare e
incrementare la fruibilità di enti, cittadini ed imprese agli
accessi di tipo tradizionale”.
L'assessore allo Sviluppo economico della Regione Abruzzo,
Alfredo Castiglione, ha risposto così, in sede di Consiglio
regionale, all'interrogazione del gruppo dell'Italia dei
Valori sull'attuazione dei programmi per lo sviluppo della
Società dell'informazione.
“Tali interventi – ha precisato Castiglione – alcuni in corso
di realizzazione, altri pronti allo start up da affidare alla
gestione ordinaria, sono collocati all'interno del più
generale Accordo di programma quadro Sviluppo della Società
dell'informazione nella Regione Abruzzo e relativi Atti
integrativi, in attuazione del Piano d'azione per lo sviluppo
della Società dell'informazione e-goverment
(Pasi)''.
La Regione concentra sua azione innovativa nelle infrastrutture,
per la realizzazione di una efficiente rete di comunicazione tra
enti in modalità IP oriented e multicanale); nei servizi di base,
per offrire un insieme di servizi erogabili direttamente sulle
infrastrutture di comunicazione e, infine, in quelli applicativi,
per lo sviluppo di un complesso di strutture in grado di erogare in
modalità telematica e multicanale servizi Web oriented ad Enti,
cittadini ed imprese. Gli interventi sono attuati prevalentemente
dall'Agenzia regionale per l'Informatica e la Telematica
con il coordinamento della Regione Abruzzo, attraverso la Struttura
speciale di Supporto Sistema Informativo Regionale.
Nel quadro generale degli interventi Ict, le soluzioni applicative
implementate ricadono in aeree eterogenee di interesse strategico a
livello regionale (Sanità, Cultura, Turismo, Attività Produttive,
Sociale, Lavoro) – ha rimarcato l’assessore -. E in
particolare, lo sviluppo dei servizi applicativi ha riguardato sia
tematiche consolidate che innovative e d'integrazione quali ad
esempio il supporto alla sperimentazione nazionale per il Digitale
Terrestre e le anagrafi centralizzate. Per tutti gli interventi
sono state espletate procedure di gara europea aggiudicate con il
criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa”.