La Guardia di Finanza ha aggiudicato, per la prima volta tramite
una procedura telematica, la gara relativa alla prestazione di
servizi di pulizia ed igiene ambientale per i propri edifici. Con
un valore a base d’asta di 44 milioni di euro in tre anni,
suddiviso in 19 lotti regionali, questa gara rappresenta il maggior
appalto realizzato nell’ambito della PA su piattaforma telematica
nel settore dei servizi di pulizia.
Significativo il risultato economico: il ribasso medio ottenuto è
stato del 31,34%, con un risparmio pari a circa 18 milioni di
euro.
La gara, espletata utilizzando la piattaforma tecnologica
sviluppata e messa a disposizione da Consip, ha visto una grande
partecipazione delle imprese del settore: sono stati 106 i
fornitori abilitati per un totale di 667 offerte.
Il contenuto innovativo della gara è costituito dall’utilizzo
della piattaforma telematica, che ha permesso una sensibile
riduzione dei tempi, che sono stati abbattuti del 50%, rispetto
alle tradizionali procedure.
“La Guardia di Finanza ha intrapreso già da tempo, con
convinzione, la strada della tecnologia ed innovazione per
garantire massima trasparenza amministrativa e recupero di
efficienza in ogni ambito possibile – ha commentato il Capo di
Stato Maggiore, generale Michele Adinolfi -. Questa gara
rappresenta una tappa importante di questo percorso in termini di
progettualità e risultati ottenuti anche grazie alla
collaborazione con Consip”.
Anche i contratti con i vincitori dei singoli lotti sono stati
stipulati per via telematica con l’utilizzo della firma digitale.
“Questa gara dimostra come la modernizzazione dei processi di
acquisto attraverso le tecnologie informatiche rappresenti uno
strumento irrinunciabile a beneficio delle pubbliche
amministrazioni e delle imprese ha spiegato l’Ad di Consip,
Danilo Broggi -. L’esperienza condotta con Guardia di Finanza
rientra in un più ampio progetto di collaborazione sui temi
dell’e-procurement e dell’innovazione”.