La Guardia di Finanza ha aggiudicato per la prima volta l’appalto
specifico relativo all’accordo quadro per la fornitura di 128mila
camicie ai dipendenti del corpo. L’appalto è stato assegnato al
Rti Sinergy Group, Confectil Birlad e Tessitura di Crepacuore, che
ha offerto un prezzo di 1.770mila euro, con un ribasso di oltre il
30% rispetto alla base d’asta di 2,6 milioni di euro prevista
nell’accordo quadro. La gara è stata realizzata utilizzando la
piattaforma tecnologica del ministero dell’Economia e delle
Finanze gestita da Consip.
Consip ha svolto il ruolo di stazione appaltante su delega della
Guardia di Finanza, aggiudicando nei mesi scorsi un accordo quadro
telematico a tre raggruppamenti di imprese per la durata di 24
mesi. La Guardia di Finanza ha ora proceduto all’appalto
specifico, definendo ulteriormente le condizioni di fornitura,
invitando i fornitori già selezionati a presentare offerte, e
aggiudicando infine la fornitura. Anche questa fase si è svolta in
via telematica, utilizzando uno schema di negoziazione predefinito
che contiene cataloghi, listini prezzi, servizi e condizioni
base.
Oltre a tali vantaggi, vanno sottolineati altri benefici per la
Guardia di Finanza. Tutte le fasi di studio e definizione della
gara e di allestimento del catalogo on line sono state svolte da
Consip nell’ambito del Programma di razionalizzazione degli
acquisti del Ministero dell’economia e delle finanze alleggerendo
il Corpo da un compito oneroso e riducendo anche il rischio di
contenziosi. Inoltre, questo ha garantito la disponibilità di
prodotti con un corretto rapporto qualità/prezzo e la presenza di
regole certe già definite.
Per quanto riguarda l’aspetto economico, il ribasso ottenuto con
l’appalto specifico testimonia come la possibilità di effettuare
un ulteriore rilancio competitivo su aspetti economico/tecnici
accentui la concorrenza tra i fornitori rispetto a una gara a
offerta “secca”, contribuendo così a generare anche ulteriori
economie sui prezzi d’acquisto.
L’accordo quadro è uno strumento per gli acquisti di beni e
servizi delle PA previsto dal Codice degli appalti, concluso a
seguito di una procedura di gara tra una stazione appaltante e uno
o più operatori economici e il cui scopo è quello di stabilire le
condizioni base (prezzi, qualità, quantità) dei successivi
appalti (specifici) che saranno aggiudicati durante un dato
periodo.
Tra i vantaggi di questo strumento, quelli procedurali sono i più
evidenti. La Guardia di Finanza ha beneficiato di una considerevole
diminuzione dei tempi di approvvigionamento, ridotti alle sole
attività di individuazione del fabbisogno specifico e di rilancio
della competizione tra i fornitori selezionati. L’attività di
negoziazione dell’appalto specifico, grazie alla procedura
telematica, ha richiesto una sola seduta della commissione di gara
di appena 10 minuti, a differenza di una gara tradizionale. A
questo si aggiunge una semplificazione delle attività di
configurazione e redazione della richiesta di offerta e della
lettera di invito e il risparmio sui costi di pubblicazione.