La Provincia di Firenze all'avanguardia nei processi di
dematerializzazione. La svolta? Il 15 dicembre, con tutti gli atti
di liquidazione così come previsto dal Codice
dell'amministrazione digitale. Entri quella data – annuncia
l'ente – quei documenti non dovranno più pervenire agli uffici
del Servizio finanziario in formato cartaceo". Per aiutare i
dipendenti l'ente ha predisposto un prontuario con tutti
dettagli dell'operazione.
Resta sempre valida, ma solo nei casi di motivata urgenza e
indisponibilità temporanea dei programmi (purché segnalata per
tempo), la possibilità di emettere liquidazioni cartacee, la cui
ammissibilità è rinviata alla valutazione del dirigente dei
Servizi finanziari. In ogni caso le carte dovranno essere acquisite
digitalmente tramite scansione e successivamente archiviate,
"previa sottoscrizione digitale che ne attesti la conformità
rispetto all'originale cartaceo", dicono dall
Provincia.
La Provincia di Firenze è tra i primi enti italiani ad aver
attivato un piano concreto per ridurre l'uso della carta in
tutti gli atti di sua pertinenza. Un'iniziativa non solo
ambientalista ma che punta, inoltre, ad abbattere i costi del
bilancio. In questa maniera l'ente di Palazzo Medici Riccardi
è anche tra i primi che hanno come obiettivo la creazione di un
archivio digitale.