L’università la Sapienza aderisce al Sistema Pubblico di Identità Digitale per cittadini e imprese (Spid). La convenzione, firmata con l’Agenzia per l’Italia Digitale, annuncia una nota, è stata presentata oggi dal rettore Eugenio Gaudio alla presenza del ministro Marianna Madia. Grazie all’ accordo, che sarà operativo da giugno, i 110.000 studenti della Sapienza potranno accedere, attraverso le credenziali Spid, ad Infostud, il portale che gestisce la carriera didattica (immatricolazioni, bollettini, prenotazioni esami, certificati).
Anche dottorandi, specializzandi e laureati in possesso di Spid potranno accedere ai servizi online dell’ateneo. “Nei prossimi giorni, partirà una campagna di comunicazione rivolta agli studenti perché conoscano le opportunità di Spid e adottino un’identità digitale – sottolinea il ministro Madia – vede la prima realtà universitaria pubblica partecipare al progetto dell’identità digitale. Sapienza può agire da apripista per tutte le università italiane che aderiranno. Inoltre la sua partecipazione a Spid ha un valore aggiunto: è il primo fornitore di servizi che ha un’utenza completamente giovanile, fatta da persone abituate all’uso delle tecnologie nella vita quotidiana. Gli studenti possono infatti giocare un ruolo straordinario per concretizzare la cittadinanza digitale, che è alla base della riforma della pubblica amministrazione”.
“L’ingresso della Sapienza nell’ambito del Sistema pubblico di identità digitali rappresenta un motivo di grande soddisfazione per la nostra Università – afferma il Rettore Eugenio Gaudio – Il nostro è il primo tra gli atenei italiani che mette a disposizione dei propri studenti la più grande infrastruttura digitale realizzata dalla pubblica amministrazione”.