PA DIGITALE

Le multe? Si pagano sull’App IO. Genova brucia tutti sul tempo

Il Comune lancia il primo carnet di servizi del “Fascicolo digitale del cittadino”. Oltre al pagamento di sanzioni senza spese di notifica, sarà possibile accedere a stato anagrafico e dati catastali e gestire le iscrizioni a scuola. Il vicesindaco Massimo Nicolò: “Rivoluzioniamo il concetto di servizio pubblico”

Pubblicato il 22 Apr 2021

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Pagare la multa velocemente e senza spese di notifica attraverso la app IO. Ma anche vedere il proprio stato anagrafico e quello della propria famiglia, accedere ai dati della tessera elettorale e ai dati catastali della propria residenza, gestire le iscrizioni a scuola, alla mensa, avere informazioni relative alla mobilità in città, verificare la copertura Rca.

Sono alcuni dei nuovi servizi che debuttano nel Comune di Genova grazie al “Fascicolo digitale del Cittadino, punto unico di accesso personale attraverso il quale il cittadino può dialogare e interagire con la pubblica amministrazione.

Via alla campagna di comunicazione

Il progetto è stato messo a punto dalla Direzione Tecnologie Digitalizzazione e Smart City del Comune in collaborazione con le Direzioni dell’Ente coinvolte e Liguria Digitale, e che – dopo una fase di sperimentazione online – è disponibile per tutti i cittadini. Da oggi parte un piano di comunicazione con spot radiofonici, affissione di manifesti, video promozionali e una campagna social ad hoc per sensibilizzare i genovesi all’utilizzo di questa importante opportunità.

“È un progetto – dice Massimo Nicolò, vicesindaco e assessore ai Servizi civici e all’Informatica – che rivoluziona il concetto stesso di servizio pubblico, non soltanto perché dinamico, ma soprattutto perché parte dalle esigenze del cittadino. Si inserisce all’interno di un programma di potenziamento della digitalizzazione dei servizi che stiamo portando avanti in modo convinto, coscienti che la semplificazione e la velocizzazione del rapporto con il cittadino sia una risorsa non soltanto per la comunità, ma un’opportunità economica anche per l’amministrazione pubblica”.

Nuovi servizi in arrivo

L’obiettivo sfidante è implementare il Fascicolo con ulteriori servizi nel corso del prossimo anno. Presto si potranno richiedere e rinnovare anche passi carrabili, manutenzione caldaia, assegnazione alloggi pubblici ed ERP, sostegno affitto e pratiche edilizie o di occupazione suolo, iscrizione ai concorsi.

Organizzato in sezioni che rappresentano i vari aspetti e fasi della vita per i quali c’è bisogno di entrare in contatto con la pubblica amministrazione (come genitore, contribuente, automobilista, lettore, ecc.), ogni cittadino può accedere, in modo sicuro e certificato, ai propri dati e ai servizi online, evitando quindi di doversi recare fisicamente nei tanti uffici della città.

L’obiettivo strategico è aumentare i servizi a disposizione e migliorarli attraverso l’utilizzo del digitale, non soltanto per i cittadini residenti a Genova, ma anche per tutti coloro che visitano o hanno rapporti di qualsiasi tipo con la città.

Come funziona il pagamento delle multe

In particolare, il servizio di pagamento multe prevede grazie alla app IO la ricezione da parte del cittadino di un messaggio che lo avvisa della presenza di una nuova sanzione accertata a suo carico. Se non vuole ricevere il verbale, potrà già pagare la multa risparmiando sulle spese di spedizione: se il invece cittadino vuole i documenti che attestano l’infrazione può farlo grazie alla nuova funzionalità del ‘Fascicolo’.

Entrando nel proprio profilo infatti l’utente potrà visionare cià che riguarda la sua infrazione, verbali ed eventuali documenti fotografici. Il tutto – anche in questo caso – senza spendere niente per farsi spedire la documentazione. Attualmente vengono segnalate tramite la App IO solo le sanzioni rilevate con sistemi automatici autovelox, semafori rossi, ecc.). Ma prossimamente verranno segnalate tutte le infrazioni rilevate dalla Polizia Locale ad eccezione dei verbali contestati (e consegnati) direttamente al trasgressore.

“Essere la prima città in Italia – dice l’assessore alla Polizia locale Giorgio Viale – a permettere ai cittadini di visionare i verbali di accertamento per le infrazioni stradali senza spese di notifica ci rende particolarmente soddisfatti. Innanzitutto perché grazie all’utilizzo della tecnologia siamo in grado di venire incontro alle esigenze della cittadinanza; poi perché questo risultato fa parte di un grande lavoro di squadra tra diversi settori dell’amministrazione comunale: il Corpo della Polizia Locale insieme alla Direzione Tecnologie Digitalizzazione e Smart City”.

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