La digitalizzazione della pubblica amministrazione, con “lo switch off totale della carta non avviene perché non c’è mai stato un sforzo continuo da parte dei governi”. Lo ha detto, a margine di un convegno a Firenze, il presidente del Forum sulla Pubblica Amministrazione Carlo Mochi Sismondi.
“Abbiamo cambiato un esecutivo dietro l’altro, c’è una governance dell’informatica pubblica complicata che coinvolge ben cinque ministeri insieme ed è mancata una unità d’intenti sul tema – ha spiegato Mochi – E c’è da dire che il mancato switch off costa moltissimo al cittadino: in termini di tempo, e di risparmi, considerato che informatizzare la Pa, si stima, porterebbe risparmi per un punto e mezzo di Pil. Senza lo stop alla carta definitivo, vincerà sempre la carta – ha concluso Mochi – perché questa sarà sempre preferita dalla parte della Pa più conservatrice e legata al potere”.