"Il ministro Brunetta quando si tratta di innovazione sembra
la parodia di quei personaggi sessantottini dei film di Moretti:
dopo tre anni di (s)governo non potendo presentare né risultati
né risorse per dare una svolta non sa dire meglio che
"parliamone"! E sceglie ancora la strada degli spot e
butta tempo e sostanzioso denaro pubblico in comunicazione."
Cosí Oriano Giovanelli, presidente del Forum PA e innovazione del
Partito Democratico commenta l’iniziativa promossa dal ministro
“Innovatori jam”, in programma il 13 e 14 settembre, una
consultazione online di esperti del settore per parlare di
innovazione.
"Lui dovrebbe rendere conto dei risultati, di quanto è
cresciuto economicamente quel settore, di quanto è cambiata in
meglio la vita dei cittadini e delle imprese nel rapporto con la
PA, niente di tutto questo, solo spot, solo comunicazione –
sottolinea Giovanelli – Con che faccia il Ministero promuove un
incontro in pompa magna per lavorare su una ipotetica agenda
dell'innovazione italiana dopo aver smantellato ciò che di
buono era rimasto, tagliando i fondi per l'innovazione in tutta
la PA? Assistiamo da anni a continui annunci e "lanci" di
iniziative che immancabilmente naufragano nelle clientele, nello
spreco di quel poco denaro disponibile e nella incapacità di
trasformarle in azioni concrete e risultati. Come mai non ha
coinvolto il mondo degli innovatori prima di fare con i suoi
colleghi di governo le scelte che stanno mettendo in ginocchio uno
dei settori piu' importanti dell'economia del paese e
mortificando tutte le migliori esperienze che erano nate nella PA
locale e regionale?"
"Il mondo dell'innovazione – continua il deputato Pd – va
coinvolto prima di fare azioni e progetti e non dopo aver tagliato
indiscriminatamente i budget ed eliminato le strutture di
governance dell'informatica pubblica. Manca una strategia,
mancano i soggetti che la devono portare avanti e il risultato è
certo: lo spreco e il clientelismo!"
"Quella strategia mancante il Pd la sta costruendo ed è una
strategia alternativa e saremo noi a chiamare a concorrere a questa
svolta il miglior mondo dell'innovazione per un progetto
nazionale e di governo".
Il 15 settembre, nell'ambito della Festa nazionale democratica
della Pubblica Amministrazione (Venezia 13-17 settembre) sará
dedicata una giornata dal titolo "Innovazione per l'Italia
uguale Crescita": 4 sessioni di lavoro con decine di esperti,
imprese, politici, amministratori "ai quali chiederemo –
spiega Giovanelli – di costruire insieme la svolta necessaria con
l'obiettivo di disegnare un master plan dell'innovazione e
creare opportunità concrete per rilanciare il paese e farlo uscire
da questo declino che non è frutto del destino ma di politiche
sbagliate, inique e demagogiche del Governo Berlusconi.".
"In questo grave momento di crisi – conclude – è
l'investimento in innovazione il principale strumento di
crescita a lungo termine."