Cittadini segnalate via web gli sprechi della pubblica amministrazione. L’appello è lanciato dalla Presidenza del Consiglio che mira a garantire la più ampia partecipazione possibile sull’adozione del piano di spending review a cui lavorerà il neo-commissario, Enrico Bondi. Palazzo Chigi ha dedicato alla consultazione online un’apposita sezione del sito anche con l’obiettivo " di illustrare la spending review: quanto è stato fatto finora e i progressi che si attendono per i prossimi mesi".
Tutti i cittadini, compilando il modulo "esprimi la tua opinione" avranno l’opportunità di dare suggerimenti e segnalare sprechi, aiutando così Bondi e il suo staff a completare l’analisi delle spese da tagliare.
La riduzione delle spese pubbliche attraverso la spending review – informa la Presidenza del Consiglio – "non lineare ma selettiva, sarà realizzata potenziando la linea di risparmio seguita dal governo nei primi mesi di attività: ad esempio i risparmi, per oltre 20 milioni di euro, prodotti dalla Presidenza del Consiglio grazie alla diminuzione delle consulenze e ai tagli all’organico, la riduzione degli stipendi dei manager pubblici, i tagli sui voli di Stato e sulle "auto blu", la soppressione di enti, o la riforma delle Province".
Bondi avrà 15 giorni di tempo per presentare al governo il cronoprogramma del piano di spending review.