Per medici e infermieri arriva la patente informatica

Accordo Aica-Policlinico di Milano per la diffusione dell’Ecdl Health, la certificazione rivolta ai professionisti della sanità

Pubblicato il 26 Gen 2010

Una certificazione per i professionisti della sanità. Aica
(Associazione italiana per l’Informatica ed il Calcolo
Automatico) e  Fondazione Irccs Ca’ Granda Ospedale Maggiore
Policlinico di Milano hanno stipulato un accordo per diffondere
l’Ecdl Health, che rappresenta l’estensione della patente
europea del computer (Ecdl), studiata specificamente per il settore
sanitario. La certificazione è destinata a medici, infermieri,
operatori delle professioni sanitarie e personale
amministrativo.

“Siamo lieti di questo accordo con una istituzione sanitaria
così important.Ci dà la possibilità di contribuire allo sviluppo
delle competenze digitali oggi essenziali per lavorare nel settore
sanitario – commenta Giulio Occhini, direttore di Aica -.  ECDL
Health, oltre a garantire un utilizzo sicuro e rispettoso
dell’integrità dei dati sul paziente, ha un valore chiave anche
nel recupero dell’ efficienza e dei costi. Basti ricordare che
nel corso della ricerca “Il Costo dell’Ignoranza Informatica
nel Settore Sanitario” realizzata insieme a Sda Bocconi alcuni
anni fa, si era stimato in circa 850 milioni di euro annui il costo
del “tempo improduttivo” speso dal personale sanitario a causa
delle difficoltà nell’uso degli strumenti informatici”.

L’accordo prevede che il Policlinico (già accreditato come
fornitore  di formazione Ecm- Educazione Continua in Medicina)
erogherà su tutto il territorio nazionale corsi in e-learning di
preparazione per la certificazione Ecdl Health. I test per la
verifica dell’apprendimento, previsti a conclusione del corso,
includeranno tutte le domande necessarie al conseguimento della
certificazione, così che il partecipante possa acquisire insieme
al diploma i crediti formativi Ecm.

L’insieme delle conoscenze necessarie ad ottenere la
certificazione – il cosiddetto Syllabus Ecdl Health – è stato
messo a punto da una commissione di esperti di vari Paesi ed in
seguito adattato alle caratteristiche linguistiche, culturali,
pratiche, legislative dei diversi sistemi sanitari nazionali.
La certificazione garantisce che il abbia piena consapevolezza
della natura particolare del dato sanitario e delle implicazioni di
carattere legale ed etico associate al suo trattamento; abbia
pratica d’uso degli strumenti Ict e ne conosca i campi di
applicazione in ambito medico.

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