LAVORO

Piacentini rafforza il team: via alla ricerca di nuove posizioni

La richiesta riguarda un assistente amministrativo e di segreteria e un funzionario amministrativo contabile. L’incarico durerà nella prima fase fino a settembre 2018

Pubblicato il 09 Nov 2016

comunicazione-business-lavoro-160624122209

Prosegue la ricerca di personale del team per la Trasformazione digitale. Il gruppo di lavoro che affiancherà Diego Piacentini lancia due nuove call per reperire all’interno della pubblica amministrazioni due figure amministrative da inserire nel team: un assistente amministrativo e di segreteria e un funzionario amministrativo contabile, entrambi che siano di ruolo nella pubblica amministrazione centrale e locale.

In generale il team, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, sta selezionando talenti con padronanza della lingua italiana e inglese, con comprovata esperienza in Informatica (software architecture, mobile application development, software open source, information security, Api), in matematica e statistica (modelli predittivi, machine learning), in product design, user experience e in altre discipline connesse all’agenda digitale.

“Chiediamo un impegno di almeno un anno – si legge sul sito del team – ma saremmo lieti di una vostra disponibilità a rimanere più a lungo, fino a settembre 2018. Il nostro obiettivo è quello di creare un gruppo permanente, ma allo stato attuale siamo vincolati dal quadro normativo che fissa la durata del team a settembre 2018”

Quanto alla posizione di assistente amministrativo e di segreteria (Clicca qui per i dettagli e l’invio della candidatura), le qualifiche fondamentali che si richiedono ai candidati sono “grandi capacità analitiche e attenzione al dettaglio; capacità nell’apprendere velocemente gli obiettivi del Team per la Trasformazione Digitale e la sua struttura; esperienza nel gestire agende e scadenze di attività complesse, nel pianificare attività e nel coordinare la partecipazione a meeting o eventi; esperienza nel comunicare e gestire compiti multipli contemporaneamente in maniera efficace e precisa, definendone le priorità e rimanendo concentrati sulle relative scadenze; esperienza nel pianificare e gestire attività di segreteria: pianificazione e gestione di attività ordinarie e di spostamenti fuori sede; esperienza all’interno di segreterie o uffici amministrativi della Pubblica Amministrazione centrale e conoscenza delle procedure amministrative e contabili interne che caratterizzano le suddette attività; capacità di comunicare efficacemente con una moltitudine di interlocutori diversi istituzionali, pubblici e privati; Capacità di lavorare in maniera flessibile e secondo i carichi di lavoro; Alta discrezione.

Come requisiti di formazione sono richiesti “Profonda e comprovata esperienza in ambienti e uffici amministrativi appartenenti all’ambito pubblico e istituzionale; comprovata esperienza nell’utilizzo di tool tradizionali di Office Automation e capacità di apprendere velocemente le modalità di utilizzo di tool mobile moderni; ottima conoscenza della lingua inglese.

Per la posizione di funzionario amministrativo contabile (Clicca qui per i dettagli e l’invio della candidatura) le qualifiche richieste sono “esperienza nell’elaborazione, predisposizione e gestione operativa di atti amministrativi e contabili, nonché di procedure funzionali all’attività amministrativa, contabile ed economico-finanziaria di uffici e strutture all’interno della Pubblica Amministrazione; esperienza nella gestione di attività connesse ai processi di pianificazione, gestione e monitoraggio di risorse umane, economiche e finanziarie di strutture e uffici amministrativi all’interno della Pubblica Amministrazione; esperienza nel controllo della regolarità contabile di titoli di spesa; esperienza nell’utilizzo delle funzioni del sistema informativo di contabilità generale (Sicoge) nella fase di formazione, gestione e rendicontazione di attività amministrativo-contabili, con particolare riferimento a quelle relative alla figura di funzionario delegato e conoscenze dei sistemi informativi della Ragioneria Generale dello Stato; conoscenza delle procedure amministrative di acquisto all’interno della Pubblica Amministrazione, con particolare riferimento al codice degli appalti; grandi capacità analitiche e attenzione al dettaglio”. Tra i requisiti di formazione ci sono “Laurea con almeno 5 anni di esperienza in ambienti e uffici amministrativi appartenenti all’ambito pubblico e istituzionale; comprovata esperienza nell’utilizzo di tool tradizionali di Office Automation e capacità di apprendere velocemente le modalità di utilizzo di tool mobile moderni; ottima conoscenza della lingua inglese”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video & Podcast
Social
Iniziative
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati