“L’Agenzia per l’Italia digitale sarà pienamente operativa in 2-3 settimane”: lo ha annunciato in occasione della convention Between in corso a Capri il direttore dell’Agenzia Alessandra Poggiani. “Il percorso è stato complesso. L’Agenzia, nata due anni fa, ha avuto una storia travagliata. Ora però si può partire”, ha detto Poggiani ricordando che la struttura ha accorpato le competenze di precedenti organismi e che quindi “si è dovuto lavorare sull’integrazione delle risorse, sui contratti e su una miriade di altre questioni che hanno rallentato il lavoro”.
In merito alla dichiarazione del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio secondo il quale “l’Agid ha una governance da manicomio”, Poggiani sottolinea che “la capacità di realizzazione dei progetti è sempre proporzionale alla organizzazione. E si tratta di un’organizzazione complicata”. Il direttore di Agid richiama l’attenzione anche sulle responsabilità in capo ai ministeri e a quelle che fanno riferimento a Regioni e Comuni. “Basti pensare alla questione dell’identità digitale: se ogni comune opera con uno standard diversi avremo 8.100 procedure diverse. Lavorare sull’uniformità non è cosa semplice”.