PA & INNOVAZIONE

Regione Liguria: telepresenza per tutti i 2.500 dipendenti

La piattaforma, a firma di Vidyo, operativa nelle 2mila sedi del territorio di Genova e nei 500 uffici periferici delle province di Imperia, La Spezia e Savona

Pubblicato il 17 Mag 2012

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La Regione Liguria ha adottato la tecnologia Vidyo per la propria infrastruttura di telepresenza, che collega – attraverso un router VidyoOne e un VidyoGateway installati nella server farm di Genova – le VidyoRoom HD100 distribuite in quattro palazzi all’interno della città con i sistemi desktop utilizzati dai dipendenti in tutte le sedi, anche periferiche, e con i sistemi legacy delle altre amministrazioni pubbliche, sia centrali che locali, in Liguria e nelle altre regioni.

L’infrastruttura è disponbile per 2.500 dipendenti della Regione Liguria, di cui 2.000 nelle diverse sedi sparse sul territorio del capoluogo ligure e 500 nelle sedi periferiche nelle province di Imperia, La Spezia e Savona. I dipendenti hanno a disposizione diverse sale riunioni attrezzate con schermo, telecamera e microfono/altoparlante ad alta risoluzione e un pc con il software VidyoDesktop, a seconda che le riunioni coinvolgano gruppi o singoli individui.

E’ inoltre prevista la possibilità di registrare le videoconferenze, grazie al server VidyoReplay che permette di riprodurre gli eventi in streaming a beneficio di chi non era presente, e di invitare utenti esterni, che possono scaricare VidyoDesktop sul proprio pc per partecipare alle riunioni dalla propria postazione, con le stesse funzionalità degli utenti interni.

In totale, il sistema della Regione Liguria dispone di 20 canali contemporanei per la connessione di altrettante sale riunioni o singoli utenti, sia in un’unica riunione che in più riunioni parallele. In futuro, c’è un progetto di estensione del servizio a tutte le strutture pubbliche che si appoggiano alla Regione Liguria, e di supporto degli utenti mobili che utilizzano un tablet in mobilità attraverso VidyoMobile. Questa espansione avverrà in modo progressivo, per adeguare l’infrastruttura alle crescenti esigenze di connettività legate all’aumento degli utenti.

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