L’Italia del nord traina la Pec. La fotografia è scattata da Register.it in uno studio che svela lo stato dell’arte della Posta elettronica certificata nel nostro Paese. Nel dettaglio, è il Nord a guidare la diffusione dello strumento, poiché il 69% delle caselle sono state attivate nelle regioni del Nord-Ovest e Nord-Est, mentre solo il 20% nel Centro e l’11% nel Sud Italia.
In particolare la regione a più alto tasso di registrazione di caselle Pec si conferma la Lombardia (34% circa), seguita a distanza da Veneto e Lazio (10%). Le regioni più indietro nel processo di adozione sono invece Basilicata (0,23%) e Molise (0,13%). In generale il 72% di coloro che hanno attivato una casella Pec possiede anche un nome a dominio e la larga maggioranza (90%) è dotata di partita Iva.
“In Italia sono circa 3 milioni i potenziali interessati dall’imminente scadenza normativa che renderà obbligatoria la Pec per le imprese individuali e i liberi professionisti, e il nostro obiettivo è proprio quello di accompagnare questi soggetti nel loro processo di digitalizzazione aiutandoli a cogliere le opportunità insite nell’obbligo di legge” – spiega Claudio Corbetta, Amministratore Delegato del Gruppo Dada di cui Register.it fa parte – Le nostre analisi rivelano che lo stato di adozione della Pec è ancora disomogeneo a livello territoriale e ciò indica che diverse regioni hanno bisogno di una guida e di strumenti semplici che ne facilitino il processo di transizione verso il digitale”.