Csi Piemonte (Consorzio per il sistema informativo), la società in house della Regione Piemonte che realizza soluzioni Ict per la pubblica amministrazione, ha chiuso il 2011 con un volume della produzione di 163 milioni di euro, in crescita del 4% rispetto all’anno precedente. L’utile netto si attesta a 551mila euro.
Sono questi i numeri più significativi del Bilancio 2011 del CsiPiemonte, approvato dall’Assemblea consortile presieduta dall’Assessore allo Sviluppo economico, Ricerca e Innovazione della Regione Piemonte Massimo Giordano.
“I dati di bilancio confermano un ritorno alla crescita – commenta il Direttore Generale del Csi Stefano De Capitani – Per la prima volta dopo cinque esercizi, infatti, i ricavi del Consorzio tornano a salire: un risultato particolarmente significativo se consideriamo la crisi generale del settore e che conferma la capacità ritrovata di dare risposte soddisfacenti ai nostri utenti”.
“Non solo: anche gli investimenti aumentano – precisa De Capitani – attestandosi nel 2011 a 15 milioni di euro in nuove tecnologie e software. Crescono anche la redditività delle vendite (2,92%) e la redditività del capitale investito (2,56%)”.
E per l’esercizio 2012, si legge in un comunicato, si prevede un ulteriore passo in avanti, con valore della produzione per 181 milioni di euro (+11%), a fronte di un utile netto sempre positivo. E continuerà anche il trend positivo degli investimenti, per il rinnovamento delle infrastrutture e delle soluzioni a disposizione degli enti consorziati.