"Metà dell'arte europea è italiana, il cibo migliore si
mangia in Italia: questo è segno di grande creatività per cui il
vostro Paese è il più indicato per sviluppare al meglio le
potenzialità di internet, dove c'è grande bisogno di
creativita". Parole d'amore di Eric Schmidt, presidente
esecutivo di Google, che oggi ha incontrato a Roma per un pranzo di
lavoro alcuni amministratori locali, tra i quali il presidente
della Regione Liguria Claudio Burlando e il sindaco di Napoli Luigi
De Magistris.
Secondo Schmidt, a trarre grande beneficio dall'uso intensivo
di internet anche in Italia saranno per prime le piccole e medie
imprese. Ma anche l'interfaccia del privato deve essere ben
collegata in rete, per questo Schmidt insieme con i suoi
collaboratori italiani, ha scelto di incontrare a Roma gli
amministratori di comuni e regioni per parlare di possibili
partnership diffuse sul territorio.
"Non so con quale criterio la sua struttura ci abbia scelto –
ha detto al termine dei lavori Claudio Burlando -, il gruppo di
amministratori era variegato, da Roma a Padova, da Napoli
all'Umbria. Schmidt è apparso molto interessato alle nostre
esperienze con la banda larga che sta arrivando ormai in tutte le
vallate liguri, nei comuni più piccoli. Conosce anche le Cinque
Terre, oltre che Bologna dove studiò per due anni. Credo che a
breve Google Italia potrebbe venire in visita all'Istituto
Italiano di Tecnologia di Genova Morego e al nascente polo
tecnologico degli Erzelli".
Il capo di Google ha spiegato che lo sviluppo di internet
garantisce un saldo positivo per il lavoro: ogni 2,6 posti nuovi se
ne perde uno tradizionale. Negli Usa, ha detto Schimdt ai politici
locali, è ormai anche accertato che internet garantisce di
diventare famosi anche senza le apparizioni in tv. I politici se ne
sono ampiamente accorti, le elezioni si vincono con il web e tutti
ormai ci navigano.
Ammirato dai progetti di digitalizzazione del Colosseo e di Pompei,
Schimdt, ha riferito Burlando, suggerisce agli enti locali di
ingaggiare giovani ventenni per sviluppare siti e link con cui la
pubblica amministrazione deve dialogare con l'esterno, ma
soprattutto di farli costruire direttamente dagli utenti che poi li
dovranno usare: "E' il modo migliore – riferisce il
presidente ligure – per renderli veramente utili ed
efficaci".
Schmidt è entusiasta delle energie rinnovabili e del risparmio
energetico ha riferito ancora il presidente ligure: "Negli
Stati Uniti internet è lo strumento informativo principe per fare
crescere la conoscenza sulle energie – ha detto il capo di Google –
ed è dimostrato che maggiore è l'informazione diffusa più si
riducono i consumi".
Un esperimento in una città californiana ha dimostrato che una
capillare e continuata crescita dell'informazione su metodi di
risparmio e di riduzione dei consumi, ha fatto crollare dopo un
certo numero di anni il fabbisogno di energia dell'80%.