L’Spc continuerà a funzionare in attesa della nuova gara. In una comunicazione congiunta Consip e e Agenzia per l’Italia Digitale (Agid) fanno sapere che Fastweb (mandataria Rti con Hp Es Italia srl), BT Italia, Wind e Telecom Italia, attualmente fornitori del servizi Sistema Pubblico di Connettività, in vista della scadenza dei contratti esecutivi – fissata per il prossimo 25 maggio – si sono impegnati a garantirne l’erogazione senza soluzione di continuità alle PA, anche dopo la data suddetta, agli stessi patti, prezzi e condizioni attualmente vigenti. L’impegno, che non potrà superare i 24 mesi, dà a Consip il tempo necessario ad aggiudicare la nuova gara, di prossima pubblicazione, per l’affidamento a regime di tali servizi e completare le successive eventuali attività di migrazione.
Consip provvederà a dare indicazioni in merito alle modalità da adottare, da parte delle singole amministrazioni contraenti, per la formalizzazione contrattuale della prosecuzione del rapporto di fornitura con l’operatore attualmente erogatore dei servizi.
Consip ha indetto una gara per l’affidamento dei servizi sul software applicativo dei sistemi informativi di Finanza Pubblica della Ragioneria Generale dello Stato. Governati dalle strutture preposte, gli aggiudicatari gestiranno lo sviluppo, la manutenzione e l’assistenza per gli applicativi gestionali di alcuni sistemi informativi che supportano i processi di Finanza Pubblica nell’ambito del Sistema informativo integrato della Ragioneria Generale dello Stato.
Oggetto della gara sono i servizi di sviluppo e manutenzione evolutiva di software ad hoc, la gestione applicativa, la manutenzione adeguativa e correttiva, il supporto specialistico e lo sviluppo e manutenzione evolutiva su soluzioni commerciali. Il contratto avrà una durata di 60 (sessanta) mesi dalla data di inizio attività; negli ultimi 12 mesi verrà erogata la sola manutenzione correttiva in garanzia.
La gara sarà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ed è suddivisa in tre lotti per una basa d’asta complessiva di 78.652.600 euro al netto dell’Iva. Per il lotto 1 la base d’asta è di 27.213.400 euro, per il 2 è di 26.463.800 euro e per il lotto 3 di 24.975.400 euro
Le imprese che intendono partecipare alla gara hanno tempo fino alle ore 12 del prossimo 8 luglio per presentare le proprie offerte.