Si arricchisce il portafoglio di mappe georeferenziate offerte da Consip. Disponibile sul sito Consip (nella sezione “attività”) e sul portale di e-procurement (sezione “Programma/Numeri”) anche la mappa che rappresenta la distribuzione territoriale dei fornitori presenti sugli strumenti di negoziazione (Mercato elettronico della PA – Mepa e Sistema dinamico di acquisto della PA – Sdapa), offerti nell’ambito del Programma di razionalizzazione della spesa gestito da Consip per conto del ministero dell’Economia e delle Finanze.
Il sistema permette di consultare, attraverso mappe interattive, i dati relativi agli acquisti effettuati dalle amministrazioni con gli strumenti del Programma di razionalizzazione della spesa (Mepa, Convenzioni, Accordi Quadro e Sistema Dinamico di Acquisto) gestito da Consip per conto del MEF e ai fornitori abilitati e attivi sul sistema.
Gli utenti possono così ottenere informazioni di dettaglio per livello geografico – con diversi livelli di profondità (dall’ambito nazionale fino alla singola provincia) – per strumento d’acquisto, per settore merceologico e classe di iniziativa oppure, nel caso dei fornitori, per bando e categoria merceologica.
Cosa fornisce la nuova mappa
La nuova rappresentazione evidenzia il numero dei fornitori “abilitati” e “attivi” – cioè gli operatori che hanno concluso almeno un contratto con la PA nel periodo di riferimento – suddivisi per bando e per categoria merceologica, con tre possibili livelli di approfondimento territoriale: nazionale, regionale e provinciale.
Questo nuovo strumento si affianca alle due mappe già attive, attraverso le quali è possibile conoscere in modo rapido e semplice il valore dei contratti conclusi dalle amministrazioni sui differenti strumenti (Mepa, Sdapa, Convenzioni, Accordi quadro) e per i diversi settori merceologici, in una qualsiasi regione, provincia, o a livello nazionale.
Il sistema di georeferenziazione, che rappresenta un sistema evoluto di analisi dati e uno strumento di trasparenza e rendicontazione per utenti e cittadini, è stato realizzato con il supporto di Sogei, che ha reso disponibile la soluzione Geopoi, GeoCoding Points Of Interest.