Unione europea e Stati Uniti verso una strategia comune
sull’e-Health. Il commissario Ue all’Agenda Digitale, Neelie
Kroes, e il segretario di Stato alla Salute, Kathleen Sebelius,
hanno firmato un memorandum d'intesa a Washington per
promuovere un approccio comune sull’interoperabilità delle
cartelle cliniche elettroniche e dei programmi Ict per la
sanità.
Obiettivo dell’intesa è quello di creare nuovi mercati e
opportunità per le imprese che intendono investire negli Usa e per
quelle americane che guardano con interesse all’Europa. “Niente
fa più differenze nella vita di una persona come la buona salute
– ha commentato la Kroes – Ecco perché accolgo con il più
grande benvenuto l’accordo firmato con gli Usa. Si tratta di
un’ottima base per rafforzare la cooperazione e promuovere
benefici per i pazienti”.
Negli Stati Uniti l’adozione di cartelle cliniche elettroniche è
quattro volte inferiore a quella europea ma nei prossimi anni
verranno investiti circa 20 miliardi di dollari per la
distribuzioni di strumenti interoperabili, aprendo così nuove
opportunità alle imprese del Vecchio Continente.
Il “fulcro” del memorandum riguarda la necessità di elaborare
una visione comune sugli standard di interoperabilità e sulla
diffusione di nuove competenze tecnologiche per il personale medico
e paramedico.
Ecco nel dettaglio gli altri punti salienti dell’accordo:
– scambio di informazioni sulle attività e sulle iniziative messe
in campo da Usa e Ue per la promozione della sanità
elettronica;
– scambio di specialisti, selezionati dalla Commissione e dal
Dipartimento per la Salute statunitense, nell’ambito della
Commission’s eHealth Governance Initiative;
– costituzione di gruppi di lavoro congiunti per identificare
specifiche strategie
– collaborazione nell’organizzazione di incontri, convegni
scientifici, seminari e / o simposi sul tema.