Un manifesto per l’eHealth. È quello presentato da Microsoft, in occasione dell’eHealth Conference di Roma, con l’obiettivo di promuovere la diffusione, in Italia e in Europa, della sanità elettronica perché in grado di determinare un miglioramento dei servizi e della qualità dei sistemi informatici, così come una sensibile riduzione dei costi.
Il documento contiene le linee guida e i progetto considerati abilitano per lo sviluppo del settore. “La difficile situazione economica attuale è spesso un freno all’implementazione dell’eHealth: occorrerebbe investire in progetti semplici e pragmatici in questo senso per poter ottenere benefici anche in una logica di breve termine. Microsoft s’impegna da sempre per promuovere questa evoluzione grazie alle sue soluzioni dedicate al mondo della sanità ed attraverso iniziative volte a favorire un cambiamento sia nei processi che nella cultura, un cambiamento che ruoti attorno al concetto di sanità elettronica – spiega Rita Tenan, direttore della Divisione Pubblica Amministrazione di Microsoft Italia – Il supporto al processo di modernizzazione del sistema sanitario è uno dei punti del nostro programma di investimento triennale per contribuire allo sviluppo del nostro Paese in quest’area. Riteniamo infatti che un approccio globale all’innovazione della Sanità possa portare reali benefici ai cittadini garantendo al contempo una sensibile riduzione nei costi, un aspetto particolarmente rilevante se si considera il peso del sistema sanitario sul Pil, il processo di invecchiamento della popolazione e la crescente diffusione di malattie croniche, che richiedono servizi sempre più efficienti ed efficaci”.
Il Manifesto Europeo per l’eHealth sottolinea la necessità di investire – nonostante la difficile situazione economica – nel campo della sanità elettronica così da ottenere benefici concreti in grado di assicurare una crescita di qualità.
Il documento è stato redatto dopo un’approfondita consultazione con clienti, esperti del settore e responsabili della politica di tutto il mondo e si basa su sette principi fondamentali, la cui adozione fornirebbe risultati reali per un futuro più aperto all’eHealth. Tali principi includono la garanzia che i pazienti percepiscano benefici concreti, la priorità affidata alle persone rispetto ai sistemi, l’assicurazione dell’interoperabilità degli stessi, la garanzia che i percorsi assistenziali e i processi interni vengano ridisegnati in parallelo all’installazione di sistemi di eHealth e gli investimenti in progetti a lungo termine previo attento calcolo del Roi e dei risparmi generati.
Molte delle tecnologie necessarie sono disponibili già oggi e costituiscono parte integrante dell’offerta Microsoft: si pensi ai sistemi di messaggistica di nuova generazione, ai portali per condividere informazioni e creare comunità virtuali, alle soluzioni di mobilità, oppure a quelle per la comunicazione, che semplificano attività decisive come il teleconsulto e la formazione a distanza. Il tutto disponibile sia presso i data center delle aziende sanitarie sia nelle nuove modalità di fruizione delle applicazioni a servizio attraverso il Cloud Computing.