Via alla Pec: 10 milioni di caselle entro l’anno

Sono 50 milioni i cittadini che possono attivare una casella certificata per dialogare con la PA. Il ministro Brunetta: “Entro due anni il servizio sarà a regime”

Pubblicato il 26 Apr 2010

Da oggi 50 milioni di cittadini potranno dialogare gratuitamente
con la Pubblica Amministrazione tramite il servizio di Posta
Certificat@, la casella di posta elettronica sicura che garantisce
valore legale alle comunicazioni.
Il servizio di Posta Certificat@, fortemente voluto dal Ministro
Brunetta e realizzato da Poste Italiane, Telecom Italia e Postecom,
semplificherà le procedure burocratiche consentendo di inviare e
ricevere on line messaggi di testo e allegati che hanno il medesimo
valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno senza
l’obbligo di recarsi personalmente agli sportelli della P.A.
centrale o locale. Tra i numerosi vantaggi che ne deriveranno
spiccano la riduzione del ricorso alla comunicazione cartacea e la
notevole diminuzione dei costi e dei tempi delle procedure. Basta
dunque file agli sportelli e pratiche smarrite, da oggi il
cittadino non correrà più il rischio di sentirsi dire che
l’Ufficio non ha mai ricevuto la documentazione.

"E' un'onda che si sta formando – ha detto Brunetta
durante la conferenza stampa di presentazione della Pec a Palazzo
Chigi – già un milione di liberi professionisti hanno la posta
elettronica certificata. Si tratta di un processo faticoso e
complicato che darà risultati straordinari in termini di
efficienza,trasparenza, risparmio cui la pubblica amministrazione
si sta adeguando". Secondo il ministro entro "il 2010
possiamo arrivare a 10 milioni Pec attive che si rivolgeranno alla
pubblica amministrazione", ed entro un massimo di due anni,
per Brunetta, il servizio andrà a regime. Si studia
l'estensione della pec anche per i servizi pubblici locali e
per pagare le bollette.

L'attivazione del servizio richiede pochi passaggi come
dimostrato questa mattina dallo stesso Renato Brunetta che,
nell’ufficio postale di Piazza S.Silvestro a Roma, ha ottenuto in
pochi minuti la sua casella di PostaCertificat@.
“Oggi nasce un nuovo mondo- ha detto il Ministro-. Io sono il
primo ma l’obiettivo è arrivare entro la fine del 2010 a 10
milioni di Pec attivate che si rivolgeranno alla Pubblica
Amministrazione, un processo che richiederà non 10 anni ma 1 o 2.
E’ un cambiamento che stiamo attuando insieme a Poste Italiane,
Telecom Italia, P.A. e cittadini”
Anche per il cittadino sarà sufficiente collegarsi al portale
www.postacertificata.gov.it e inserire la richiesta seguendo la
procedura interattiva guidata. Trascorse 24 ore dalla registrazione
online si potrà quindi recare (entro tre mesi) presso uno degli
uffici postali abilitati – l’elenco è disponibile sullo stesso
portale- per l'identificazione e la conseguente firma sul
modulo di adesione.
Il richiedente dovrà portare con sé l’originale del documento
di riconoscimento, utilizzato per la registrazione online, e un
documento comprovante il codice fiscale (la tessera del codice
fiscale o del servizio sanitario nazionale), lasciandone una copia
all’ufficio postale. Al termine della verifica dei dati forniti
dal cittadino e della sottoscrizione del modulo di adesione per
l’attivazione del servizio, la casella PostaCertificat@ sarà
pronta all’uso.

“Per la riuscita dell’iniziativa metteremo in campo 2.500
agenti Telecom – ha annunciato il presidente di TI, Gabriele
Galateri di Genola –. Inoltre continueremo a lavorare per la
diffusione della banda larga in Iralia, perché per far funzionare
la Pec ci vuole la banda larga’’.

“Il servizio che mettiamo a disposizione dei cittadini è
gratuito – precisa l’Ad di Poste Italiane, Massimo Sarmi -. A
breve, però veranno aggiunti altri servizi, che invece saranno a
pagamento. In programma, ad esempio, c’è l’attivazione di un
servizio di firma digitale tramite smart card che andrà a
potenziare le funzionalità della casella di posta certificata
pubblica".

I cittadini potranno inoltre accedere gratuitamente, a partire da
oggi, a una serie di servizi correlati come il servizio di
notifica, tramite e-mail tradizionale, della presenza di messaggi
sulla casella PostaCertificat@; il fascicolo elettronico personale
per la memorizzazione dei documenti; gli indirizzari delle caselle
PostaCertificat@ della P.A.

Oltre alla firma digitale nei prossimi mesi saranno disponibili
altri servizi accessori, a pagamento: la notifica, via sms,
telefono o posta cartacea, della presenza di messaggi nella casella
di posta; il calendario degli eventi della P.A. e il servizio di
fascicolo elettronico personale del cittadino con dimensioni
personalizzate.

Massima trasparenza e tempi certi anche per i servizi digitali del
Comune di Roma. Il Ministro Renato Brunetta ed il sindaco Gianni
Alemanno, hanno annunciato- nel corso dell’incontro di
presentazione della Pec a Palazzo Chigi – che entro un mese tutti i
certificati necessari all'iscrizione negli asili nido di Roma
saranno on-line, a disposizione degli utenti che potranno
scaricarli ed usarli senza recarsi negli uffici sul territorio. E
lo stesso avverrà anche per i documenti relativi ai Servizi
sociali e all'avvocatura. Continua dunque a crescere la rete
dei servizi di digitalizzazione amministrativa del Comune.
“A Roma – ha ricordato Alemanno -già esiste il servizio relativo
all'anagrafe, con la possibilita' di scaricare dal pc di
casa certificati di nascita, di residenza o di matrimonio, ora
stiamo facendo uno sforzo per portare tutto in rete ed andremo
avanti su questo versante con la massima velocita'.
L'obiettivo e' fare dell'amministrazione una casa di
vetro” .

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video & Podcast
Social
Iniziative
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati