Sorge a Palazzo Marignoli, nel centro di Roma, il nuovo store di Apple. Ma non sarà solo un “semplice” centro commerciale. L’azienda di Cupertino punta più in alto: il negozio sarà anche centro servizi, luogo di apprendimento e polo di attrazione per la comunità locale.
Un occhio di riguardo sarà riservato alle nuove generazioni grazie a momenti di formazione su coding, fotografia, arte e design, e iniziative gratuite che promuoveranno talenti e passioni per i creativi della città.
Rilancio per la Capitale
Ma lo store sarà anche un simbolico punto di rilancio per il lavoro e l’innovazione per la città. Oltre 200 i dipendenti di cui 100 nuovi assunti provenienti da 19 paesi diversi. “Un segnale significativo di ripartenza” ha commentato la sindaca di Roma Virginia Raggi.
Affreschi e soffitti restaurati, marmo di Carrara e un lucernaio potenziato da luci a led, lo store – situato in via del Corso – ha aperto dopo un lungo lavoro di recupero e ristrutturazione di Palazzo Marignoli, costruito a fine Ottocento.
“Speriamo di costruire una connessione speciale con la comunità locale e di aprire un nuovo capitolo in Italia – ha detto Deirdre O’Brien, Apple’s senior vice-president of Retail + People di Apple –. Il nuovo negozio rappresenta una celebrazione dell’unicità della storia artistica e culturale di Roma; speriamo di ispirare la creatività della comunità locale”.
La sede del nuovo Apple Store
Affreschi e soffitti restaurati, marmo di Carrara e un lucernaio potenziato da luci a led, lo store – situato in via del Corso – frutto di un lungo lavoro di recupero e ristrutturazione di Palazzo Marignoli, costruito a fine Ottocento. Il progetto di restauro è stato firmato dallo studio dell’architetto britannico Foster, in collaborazione con le Sovrintendenze. Sono stati bilanciati interventi di conservazione e riqualificazione dell’immobile nel pieno rispetto del contesto urbano di pregio.
L’apertura – ha detto Raggi – “rappresenta anche un passo verso la normalizzazione della vita post pandemia per i cittadini”. Nel grande negozio, in osservanza delle restrizioni della pandemia, verranno rispettate le indicazioni sulla capienza, una distanza di almeno due metri tra clienti e dipendenti ed è consigliato l’appuntamento per accedere onde evitare assembramenti.
I progetti in calendario
Partiranno per il momento online gli appuntamenti di Today at Apple, momenti di formazione su coding, fotografia, arte e design, anche destinati a scuole e insegnanti; saranno in presenza non appena le indicazioni governative lo consentiranno. E c’è un programma di Apple ad hoc per la Capitale che si chiama Made in Rome, pensato – fa sapere l’azienda – “per fornire alla prossima generazione di ragazze e ragazzi romani ispirazione, competenze e strumenti per esplorare le loro passioni”.